Csi, annata super: successo dell'oratorio Circolo Apulia
Il Csi (Centro sportivo italiano) di Molfetta, la cui giurisdizione comprende anche Giovinazzo, Terlizzi e Ruvo, si appresta ad archiviare un’annata record. Oltre 3.200 tesserati, dai bambini in età scolare che praticano nuoto, fino ai settantenni vogatori, 7 discipline sportive (calcio a 11, calcio a 7, calcio a 5, pallavolo, tennistavolo, atletica, nuoto e voga), uno staff di 30 persone, tra dirigenti organizzatori e giudici di gara. Numeri importanti che confermano il Csi di Molfetta presieduto da Michele Mario Tavella, come l’organizzazione di promozione sportiva più importante della città e tra le più vivaci in ambito regionale, e sempre presente con un nutrito numero di atleti nelle manifestazioni nazionali. Numeri che esprimono una voglia di praticare l’attività sportiva che va oltre la dimensione ludica ed agonistica. L’evento sportivo è l’occasione per condividere lo stare insieme, cimentare amicizie e relazioni vecchie e nuove. Infatti, sempre più spesso i tesserati Csi, organizzano, gite e vacanze. Insomma, momenti di socializzazione che arricchiscono il senso civico sia individuale che collettivo. Naturalmente lo sport più praticato è il calcio, con una decina di tornei per tutte le età e per tutte le esigenze, o meglio i limiti imposti dalle varie esigenze di età, numero dei componenti delle squadre, orari delle gare. Siamo nell’ambito dello sport amatoriale con tutte le sue sfaccettature tra goliardia e divertimento, passione e voglia di competere, agonismo e fair play, e magari per qualcuno dimostrare che “la classe non è acqua”. Operare nella sfera della promozione sportiva, significa prestare un’attenzione particolare ai giovani e giovanissimi. Anche quest’anno si è rinnovata la fertile collaborazione tra il Csi e l’Oratorio Circolo Apulia che fa capo al Seminario Regionale. Da ottobre a maggio, ogni sabato pomeriggio e domenica mattina, tranne i periodi delle festività natalizie e pasquali, 252 ragazzini dai 10 ai 14 anni, hanno utilizzato gli impianti del Seminario (un nuovo campo di calcetto e porzione del campo grande in terra battuta), per i tornei di calcio a 6: Under 14 (anni di nascita 97-98), Promesse (99-2000). Ogni squadra ha disputato tra sessione regolare ben 21 gare, per un totale che sfiora le 500 gare. Uno sforzo organizzativo reso possibile grazie all’abnegazione dirigente del Csi, Gaetano de Cesare, dal responsabile dell’oratorio Circolo Apulia, il mitico Nicola Azzollini. Cosa più importante è che ai piccoli atleti è stato chiesto un contributo di appena 10 euro. Ovviamente ogni squadra aveva un accompagnatore maggiorenne e quindi molti genitori, loro malgrado, si sono improvvisati allenatori, almeno per organizzare le sostituzioni e permettere di far giocare tutta la rosa. Un impiccio per alcuni, perché tutti volevano giocare, un divertimento per altri, altri ancora prendendo troppo sul serio il ruolo di “mister”. Oltre al calcio, ci sono stati due momenti riservati alla corsa campestre e al tennistavolo, e l’annata si concluderà con atletica e pallavolo. Trattandosi di ragazzini, molti genitori hanno seguito le gesta dei loro pargoli, e pure loro sono stati protagonisti partecipando ad un minitorneo di calcetto in occasione della “Festa del Papà”. Per volontà del Rettore del Seminario Regionale mons. Luigi Renna, non c’è stata solo attività ludica ma anche momenti di relazione tra ragazzi e ragazze con i giovani seminaristi Giorgio, Donato, Gianluca e Cosimo, coordinati da don Tony Brezza, che hanno animato corsi di chitarra, teatro e canto. Molti ragazzi, trascinati dalla passione sportiva, hanno avuto occasione di conoscere nuovi amici e sperimentare l’essenza dei valori formativi dello sport: correttezza, fair play, spirito di sacrificio, il senso di far parte di un gruppo. Anche i genitori sono stati coinvolti in alcuni momenti di riflessione sulle difficoltà nell’essere genitori ed educatori, per le troppe chimere che aleggiano, e che spesso invadono e costruiscono punti di riferimento fuorvianti e lontani dai valori cristiani. La positiva collaborazione tra Csi, Seminario e Oratorio Circolo Abulia è nella riflessione espressa da molti genitori: “Se non ci fosse stata questa opportunità, i ragazzi non avrebbero mai fatto un’esperienza del genere”.
Autore: Francesco Del Rosso