Covid, Molfetta è un’isola felice in Italia, i positivi restano solo 487: parola del sindaco Minervini. Quanti sono i morti?
Il sindaco Minervini
MOLFETTA – E’ un’isola felice Molfetta rispetto agli altri Comuni vicini, ma anche rispetto all’Italia: qui la situazione del Covid è tranquilla (per questo la polizia locale non sanziona gli assembramenti) non crescono i contagi e i positivi, a distanza di una settimana restano sempre 487.
Parola del sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, nel suo bollettino settimanale trasmesso con il solito video messaggio. Ma, ancora una volta, il sindaco non indica il numero dei morti.
La lettura dei dati del Covid a Molfetta è la stessa che si fa dopo le elezioni: hanno vinto tutti, con le motivazioni più varie. A Molfetta siccome tra i guariti e i nuovi positivi il numero è uguale, il saldo è zero, quindi nessun timore. Anche se, però, il sindaco invita a mettere la mascherina e a evitare gli assembramenti (senza sanzioni).
Siccome il dato ufficiale, non sembra sufficientemente attendibile, anche perché i sistemi di misurazione sono diversi e imprecisi, è meglio restare in guardia e mantenere le prescrizioni consigliate.
Minervini ha ricordato il medico dott. Enrico Pansini (ieri ci sono stati i funerali con grande partecipazione affettiva) contagiato da uno dei suoi pazienti che stava vaccinando per l’influenza, per ringraziare tutto il mondo della sanità, medici, infermieri, volontari, le organizzazioni della ASL, medici di famiglia e tutti gli operatori sanitari".
Il sindaco ha anche ricordato che è in corso lo screening di massa focalizzato al mondo scolastico per riaprire le scuole in tranquillità quando il governo e la Regione decideranno la data. Oggi continua lo screening: ci sono 3 casi su 556 test effettuati.
Il 7 gennaio comincerà la grande vaccinazione di massa e la ASL si sta organizzando: finora sono stati vaccinati 252 operatori sanitari.
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