Convegno “donne e sport - testimonianze e prospettive
All’Auditorium del liceo scientifico “A. Eintein”
S ono multitasking, capaci di reinventarsi, di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi, di seguire parallelamente studio ed attività sportiva. Questi alcuni spun- ti emersi durante il convegno: “Donne e sport – Testimonianze e prospettive”. Lunedì 16 maggio 2022 si è tenuto presso l’auditorium del liceo scientifico “A. Einstein” di Molfetta, il Convegno “Donne e sport – testimonianze e prospettive”. L’appuntamento con il patrocinio dell’AC- SI Nazionale e del Comune di Molfetta, è stato promosso dal fiduciario CONI del Comune di Molfetta Domenico de Candia e organizzato dal Comitato ACSI BAT e Molfetta, con la fattiva collaborazione dei “Licei Einstein-da Vinci” di Molfetta e della ASD “Don Tonino Bello Molfetta” APS Culturale. Quale è stato l’obiettivo e lo o scopo del con- vegno per il Fiduciario del CONI di Molfetta e del Comitato ACSI BAT e Molfetta?: “mettere in risalto l’attività sportiva femminile soprattutto agonistica, potendo contare oggi su presenze autorevoli di testimonian- ze di Atlete, dirigenti e allenatrici donne, anche di livello internazionale, che sono sicuramente di esempio, di stimolo ed incen- tivo, alla pratica dello sport delle donne sin dall’età adolescenziale, ma anche per le donne adulte ed anziane, e per le donne disabili, per vivere la loro condizione di movimento in pieno benessere fisico e mentale”. Ogni donna protagonista si è raccontata ad iniziare proprio dalla relatrice e moderatrice dell’evento, l’avv. Manuela Magistro, cassazionista esperta di diritto sportivo, direttore sportivo Polisportiva Amatori Vol- ley Bari, Procuratore Federale Federkombat, componente Corte Federale d’Appello FIBIS (Federazione Biliardo Sportivo). La prof.ssa Giuseppina Bassi, dirigente scolastico “Licei Einstein-da Vinci” di Mol- fetta, ha relazionato su: “Progettare lo sport nella scuola per il benessere, e la socializza- zione delle donne”, presentando alcune giovani allieve che hanno usufruito di piani personalizzati che permettono di conciliare lo sport con lo studio. La prof.ssa Vincenza Candelmo, Funzione Strumentale PTOF del Liceo Einstein, ha coordinato le suddette giovani che sono intervenute con una loro testimonianza anche in video del loro percorso di attività sportiva scolastica. Hanno portato la loro testimonianza con significativi interventi anche: Marinella Falca, argento ai giochi olimpici Atene 2004 e allenatrice di ginnastica ritmica, componente del Comitato CONI Puglia e dello staff del comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo 2026 di Taranto; Elena di Liddo, nuotatrice, tesserata per il Groppo Sportivo Carabinieri e per il Circolo Canottieri Aniene Roma, quarta alle recenti olimpiadi di Tokyo e campionessa e primatista italiana nei 100 delfino; Rossella Scardigno, già campionessa europea ed italiana di tennistavolo ed attuale allenatrice nazionale; Loredana Lezoche, direttore generale della Molfetta Calcio militante nel campionato si serie D, ha creato la squadra femminile di calcio a 11 che milita nel campionato di eccellenza, già giocatrice di livello nazionale ed europeo di hockey su piata e pattinaggio; Lucia Pappagallo, allenatrice della ASD Olimpia Club Molfetta di atletica leggera, e già atleta primatista regionale promesse ed assoluto nel salto in lungo, con risultati di livello nazionale anche nel salto triplo e m.100. Ogni atleta ha raccontato il suo percorso sportivo, umano professionale, ma anche gli obiettivi raggiunti e l’affiancamento all’attivi- tà sportiva di quella professionale, spesso sfociata facendo tesoro dell’esperienza acquisita. Molte sono diventate tecnici, allenatrici, procuratrici sportive e docenti. Fra i dati comuni emersi il diverso trattamento economico riservato al sesso maschile e femminile, la volontà di affermarsi che ha quasi sempre portato le donne ad impegnarsi il doppio rispetto ai colleghi uomini. Le donne per avere una garanzia in più, sono confluite nei gruppi sportivi, in modo da avere certezze anche dal punto di vista economico. A tenere le fila della serata Do- menico de Candia, orgoglioso che la nostra terra abbia dato i natali ad atlete così quotate e dotate, che rappresentano ancora oggi in attività (vedi la nuotatrice Elena di Liddo) le nostre città, la Puglia, a livello nazionale e internazionale. Al convegno significativo è stato il saluto iniziale da remoto del presidente Nazionale ACSI Antonino Viti che nel porgere i saluti a nome dell’Ente, che conta oltre un milione di tesserati praticanti in Italia, ha evidenziato come la crescita dello sport femminile è sempre più marcata citando dati e discipline dell’anno in corso. Hanno presenziato il Sindaco Tommaso Minervini che ha parlato di investimento nel settore sportivo, Angelo Giliberto Presidente Regionale CONI Puglia e Coordinatore dei Comitati Regionali CONI per il SUD che ha dato un contributo nel chiarire norme CONI confrontando la nuova legge sul ordinamento sportivo in Italia, Lorenzo Cellamare Dele gato Provinciale CONI Bari e Presidente Regionale Comitato Puglia di Ginnastica, che oltre ad esaltare i risultati ed i praticanti della ginnastica in Puglia per lo più donne, ha raccontato un circostanza vissuta ed inedita di Marinella Falca alla vigilia delle olimpiadi di Atene del 2004; Cellamare ha marcato a norma dell’articolo 17 dello statuto del CONI, le funzioni dei fiduciari comunali che operano sul territorio di supporto alle amministra- zioni comunali, favorendo i rapporti con gli organi delle federazioni sportive, gli enti di promozione sportiva esistenti sul territorio per promuovere la pratica sportiva e collaborare al corretto uso degli impianti sportivi. Altre autorità istituzionali e sportive presenti: Roberto De Gregorio Presidente comitato ACSI Bari, Lillino de Robertis Past President del Panathlon Club Molfetta, Marta Vilardi presidente della Consulta femminile del Comune di Molfetta, Antonio Allegretta responsabile ufficio sport comune di Molfetta, Antonio Stragapede docente al conservatorio di Taranto di canto lirico, diritto e legislazione dello spettacolo e il tenore Girolamo Binetti. Hanno contribuito alla organizzazione ed all’accoglienza dei partecipanti i giovani della ASD “Don Tonino Bello Molfetta” APS Culturale: Giuseppe Minervini, Elena de Palma, Federica Mongelli, Annamaria Leone, Leonardo Roselli, Erika Gadaleta, Alex Gadaleta. Fino a quando però di farà ancora la differenza e si parlerà di un convegno anco- ra al femminile vorrà dire che la parità di genere non è stata ancora raggiunta, nono- stante gli sforzi. Queste giovani donne dimostrano come non si debba rinunciare a nulla: famiglia, studio, lavoro e che l’impegno e i sacrifici, ma anche la passione, possano portare a conseguire brillanti risultati. Durante l’ interessante chiacchierata sono emersi altri importanti aspetti: lo sport che abbatte limiti e barriere, che permette di andare oltre disabilità, che permette di socializ- zare ed integrare. In questi due anni difficili è stata una valvola di sfogo, ha creato occasioni di amicizia, permette poi di mettersi alla prova, di darsi tempi per studio e allenamenti che un domani diventano importanti nel mondo del lavoro. Alcuni sport considerazione prettamente maschili come il calcio, hanno permesso di sfatare miti, di abbattere barriere e decretare la parità di genere, fondamentale in una società matura e civile. Lo sport permette alle donne, da sempre multitasking di ottimizzare i tempi e di dare il meglio anche sul fron- te professionale e personale. A conclusione della serata sono state premiate giovani atlete che si sono distinte nei vari settori sportivi e le relatrici che rappresentano un esempio di chi, pur non lascian- do la propria terra, sia riuscita a raggiungere piazzamenti importante e risultati brillanti su tutti i fronti. © Riproduzione riservata