Con Simona Molinari va in scena la bellezza nel concerto di Natale della Fondazione Valente a Molfetta
MOLFETTA - E’ andata in scena la bellezza. In questa frase può racchiudersi l’essenza del concerto di Natale di venerdì, che grazie alla presenza di una straordinaria Simona Molinari ha predisposto il pubblico e la città ad un’atmosfera natalizia, calda, dolce e spettacolare.
La cantante, nota nel panorama musicale nazionale per aver reinterpretato in chiave jazz alcuni classici della musica e per aver portato le atmosfere jazz nella sua canzone, accompagnata dalla memorabile orchestra ICO della Magna Grecia e diretta da uno straordinario Maestro Antonio Palazzo, hanno letteralmente fatto vibrare all’unisono voce e note, nella prestigiosa cornice della Cattedrale, regalando emozioni pure ad un pubblico numerosissimo che ha risposto entusiasta con lunghi applausi e con un tutto esaurito.
L’artista, che è stata egregiamente presentata dal critico musicale della Gazzetta del Mezzogiorno, Ugo Sbisà, ha ancora una volta confermato la sua notevole caratura artistica, ha portato in scena alcune le sue canzoni più conosciute tra cui “Amore a prima vista”, “Dr Jekyll Mr Hyde”, “La felicità”, “In cerca di te”, ma anche interpretato le famose “Mr Paganini”, “Over the rainbow”, “The man I love” e reinterpretato in chiave jazz alcune delle canzoni natalizie più note tra cui “Silent night”, “White Cristmas”, “All I want for Cristmas is You”, che hanno riscaldato i cuori dei presenti, confermando che la buona musica è migliore medicina dell’anima.
Il magico concerto di Natale di venerdì, ha così concluso la prestigiosa programmazione della stagione 2014 della Fondazione Valente, realizzata con il patrocinio del Comune di Molfetta, che ogni anno riserva alla nostra città appuntamenti esclusivi con prestigiosi interpreti di fama nazionale e non solo, facendo divenire Molfetta una location ambita dagli artisti, anche esordienti che si confrontano con un pubblico caloroso e di intenditori.
Anche questo concerto ha confermato il lavoro che da tempo la Fondazione svolge sul nostro territorio, infatti questa annovera da ben 10 anni circa 300 concerti, insomma un percorso lungo che consente di deliziarci sempre di spettacoli unici ed irripetibili.
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