MOLFETTA - Partirà domani 29 maggio il «Corso di alfabetizzazione informatica a favore della terza età», organizzato dal Sindacato Pensionati Italiani (Cgil) - Lega di Molfetta in collaborazione con l'Amministrazione comunale. Con l’obiettivo di rendere gli anziani capaci e liberi di vivere la tecnologia in modo sereno, il corso, gratuito e destinato a 25 utenti di età superiore a 60 anni, si svolgerà nell'aula informatica comunale della Fabbrica di san Domenico.
Le lezioni avranno lo scopo di impartire le nozioni informatiche di base e di aggiornare i fruitori dei pericoli che si celano nel web (truffe telematiche e virus). Come hanno assicurato i due insegnanti, Michele Marziale e Silvio Salvemini, reticenza e paure svaniranno in un clic e il computer e internet diventeranno da emeriti sconosciuti un nuovo mondo tutto da scoprire. Dunque, apprendere i segreti per l’utilizzo di un nuovo social media, socializzare e mantenere in forma l’intelletto degli anziani sono le prerogative fondanti del corso.
Ingrediente fondamentale per l’apprendimento sarà di sicuro la curiosità che permetterà di superare gli assunti primari e acquisire le capacità necessarie a scaricare file fotografici da apparecchi digitali, oppure utilizzare il computer come modo per accorciare le distanze e comunicare con amici e parenti lontani. D’altronde questo progetto contempla l’assoluto impegno a non lasciare gli anziani soli e a renderli il più possibile protagonisti, rendendoli consapevoli del loro importante ruolo nella odierna società.
Seguito sin dalla sua fase embrionale, come riferito dall’assessore ai Servizi Socio Educativi, Luigi Roselli, questo corso è nato dall’esigenza di fare di più rispetto alle politiche tradizionali per migliorare la qualità di vita degli anziani, che sempre più e a gran voce chiedono di essere ascoltati e di uscire dall’isolamento che spesso li attanaglia. Come ha ricordato il dirigente del Settore dei Servizi Socio Educativi, Giusi de Bari, essere autodidatti spesso può celare pericoli e disorientare l’utente. Per questo motivo è necessario essere guidati sin dalla fase embrionale da esperti che possano fornire tutte le direttive necessarie e chiarire qualsiasi dubbio. E come dice Albert Einstein, «i computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. L'insieme dei due costituisce una forza incalcolabile».
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