Come a Venezia: Molfetta inondata dalle piogge e al lungomare crolla parapetto
MOLFETTA - E' ufficiale: quando piove, Molfetta fa acqua da tutte le parti. Mai detto fu così appropriato purtroppo.
Per l'ennesima volta, la nostra città ha subito pesanti ripercussioni dovute alle copiose piogge degli scorsi giorni.
Ieri si è addirittura sfiorata la tragedia presso il lungomare. Infatti, il parapetto a ridosso dell'Inps è crollato insieme a parte dell'asfalto che è addirittura franato.
Fortunatamente nessuno è rimasto coinvolto da questo improvviso smottamento, causato molto probabilmente dalla forte pioggia che imperversava al momento e dalla forte mareggiata in atto.
Per la cronaca il parapetto in questione è lo stesso che agli inizi della scorsa estate fu interessato dai lavori destinati al rifacimento della spiaggia de "La bussola". Il vecchio muretto, che aveva resistito per anni agli attacchi del mare e della pioggia, fu abbattuto e ne fu costruito uno nuovo.
Purtroppo quest'ultimo, nuovo di zecca, non è stato capace di rimanere al suo posto dopo la prima vera mareggiata.
Come mai? Allora è proprio vero quello che si dice in giro che le costruzioni vecchie sono sempre migliori delle nuove. Oppure le nuove sono costruite con più superficialità?
Oltre al parapetto, durante le forti precipitazioni di mercoledì e giovedì, Molfetta si è trasformata come per magia nella "Venezia del Sud" abbandonando le vecchie sembianze di "Principessa".
Intere strade erano percorribili soltanto con barchette e, chi era a bordo delle proprie autovetture, ha potuto sperimentare personalmente l'effetto acqua-planing tanto predicato nelle scuole-guida.
Scherzi a parte, a causa delle innumerevoli strade dissestate, la nostra città per alcuni tratti diventa veramente impraticabile durante qualsiasi precipitazione meteorologica ma sembra che nessuno dall'alto se ne accorga.
Dopo le piogge si sono notate ampie lesioni che si sono aperte nel manto stradale simili a piccole voragini. L'asfalto, sicuramente di dubbia qualità, si è sbriciolato trasformandosi in granelli.
Adesso sono aperte le scommesse per cercare di azzeccare quello che succederà durante i prossimi eventi atmosferici. I 'bookmakers' quotano, come molto probabile, tanta tantissima acqua fra i corridoi degli stabili siti in via Carnicella e in piazza Municipio. Consiglieri e assessori sono avvisati.
Autore: Francesco Tempesta