Claudia Salerno dell'Ipssar migliore sommelier junior d'Italia
È una studentessa dell'Ipssar, l'Istituto Alberghiero di Molfetta, la migliore sommelier junior d'Italia. Claudia Salerno di Bisceglie ha vinto, infatti, la 19ª edizione del concorso Miglior Sommelier Junior, promosso dall'Ais (Associazione Italiana Sommelier), conclusosi a Tauriano di Spilimbergo (Pordenone). Al concorso hanno partecipato gli studenti degli Istituti Alberghieri di età massima di 18 anni e quelli fino a 21 anni che seguono il corso di specializzazione in “Sommellerie” nel biennio post qualifica. Alle finali, svoltesi in Friuli Venezia Giulia, hanno partecipato 18 giovani provenienti da tutte le regioni italiane. L'Ipssar di Molfetta si impone, così, ancora una volta in campo nazionale con i suoi studenti. Ma la scuola non è nuova a questa esperienza. Infatti, già nel 2002, Antonio Mastrototaro si aggiudicò il primo posto e nel 2004 Giancarlo Arcieri si classificò al secondo posto. Una grande soddisfazione per l'alberghiero di Molfetta, per lo staff tecnico di sala - bar e per il suo dirigente prof. Pellegrino de Pietro che vede confermato lo sforzo di questi anni nella individuazione delle nuove professioni emergenti come è quella dei sommelier e soprattutto perché è stata una ragazza a prevalere sugli altri 18 concorrenti provenienti da tutte le regioni italiane. «Quella del sommelier – ha detto il presidente nazionale dell'Ais, Terenzio Medri, durante la cerimonia di premiazione nella sede delle cantine Fantinel di Tauriano – è una delle nuove professioni emergenti. In tutto il mondo c'è una grande e crescente richiesta di sommelier, che sempre più si caratterizzano come “comunicatori” del grande vino di qualità. Proprio l'alleanza fra produttori, sommelier e consumatori – ha concluso Medri – sta facendo del vino italiano il più apprezzato del mondo».