Recupero Password
Cimitero, emergenza loculi continua la corsa al parcheggio delle salme
15 ottobre 2011

Iniziati i lavori di costruzione dei nuovi cassettoni, è già polemica per la mancanza di posti. Al momento il Cimitero è stracolmo, mancano loculi disponibili e le salme possono essere solo deposita te in cappelle private, sepolte sottoterra oppure cremate. Insomma, per chi vuole porre il proprio famigliare defunto in un cassettone, non ha possibilità di farlo. Almeno fi no a quando non saranno pronti i 420 nuovi cassettoni costati 650mila euro, che la ditta appaltatrice sta eseguendo da alcune settimane. Lavori iniziati in ritardo a causa di un cavo elettrico dell’alta tensione che pendeva, in linea d’area, proprio dove sarebbero dovuti sorgere i nuovi cassettoni. Un errore dei progettisti? Possibile che non si siano accorti, avendo fatto i dovuti sopralluoghi, che il cavo avrebbe potuto creare problemi? Dalle delibere di giunta si evince che gli ingegneri Luigia e Santina Roselli, nominati dal Comune come esperti per la progettazione esecutiva dei 420 nuovi cassettoni hanno percepito circa 23mila euro (e non pochi spiccioli) per il solo incarico di progettazione. I lavori, iniziati già con notevole ritardo, continuano comunque a rilento, facendo aumentare giorno dopo giorno l’emergenza loculi. Si stima che a fi ne lavori, tutti i nuovi cassettoni potrebbero essere occupati dalle salme a deposito, facendo ritornare la situazione al punto di partenza. Infatti chi ha optato per il deposito temporaneo della salma del famigliare defunto, una volta disponibili i nuovi cassettoni, potrà chiedere di traslare la salma in uno dei cassettoni ora in costruzione, lasciando il deposito temporaneo. Considerando che è da febbraio 2010 che il Comune non ha più cassettoni disponibili, è facile dunque pronosticare che almeno la metà delle salme a deposito temporaneo, possano essere trasferite nei nuovi loculi. Ecco che il pasticcio è compiuto: nonostante i nuovi cassettoni, i parenti dei defunti saranno nuovamente costretti ad optare per il deposito temporaneo, come se nulla fosse cambiato. Quella che infatti manca è un’accurata programmazione che garantisca la possibilità di deposito defi nitivo delle salme. Un problema che non si riesce a risolvere nonostante i diversi solleciti agli uffi ci competenti da parte del personale cimiteriale costretto ogni giorno a far fronte con quest’emergenza. Si è vagliata negli anni scorsi anche l’ipotesi di un ampliamento del Cimitero al di fuori dell’attuale muro di cinta, ipotesi al momento remota che vedrebbe invece realizzata l’ipotesi di nuovi cassettoni nella zona sud del Cimitero. In sostanza il Cimitero si amplia, ma non abbastanza per le richieste che giungono dai cittadini, segno che ormai da troppo tempo si è rimandata la costruzione di nuovi loculi e ora si è arrivati davvero al collasso.

Autore: Giovanni Angione
Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2024
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet