Chimica ambientale: palazzo Turtur ceduto all'università
Palazzo Turtur sta per diventare un importante laboratorio culturale sulle tematiche ambientali e della qualità della vita. E' questo l'esito di un accordo stipulato recentemente tra il Comune di Molfetta e il dipartimento di chimica dell'università di Bari, che prevede la cessione in comodato d'uso gratuito dell'antico palazzo molfettese alla prestigiosa struttura accademica.
A disporre materialmente dello stabile cittadino sarà il gruppo di ricerca di sostenibilità ambientale dell'ateneo barese, coordinato dal prof. Paolo Bruno. Tale gruppo è da anni impegnato in studi per la valutazione ed il monitoraggio della qualità dell'aria e ha collaborato con numerosi enti locali del territorio e con la Regione Puglia per portare avanti progetti riguardanti tematiche ambientali.
A seguito dell'accordo con l'amministrazione comunale, i ricercatori dell'università, tra cui ci sono diversi molfettesi, trasferiranno nella nostra città le attività di progettazione sul territorio, la consulenza scientifica per le istituzioni locali ed i tavoli tecnici dei progetti nazionali ed europei che stanno portando avanti.
“Siamo un gruppo di ricerca giovane e dinamico che sente fortemente il bisogno di proiettarsi su territorio”, spiega Gianluigi de Gennaro, giovane ricercatore molfettese del dipartimento di chimica, che non nasconde l'entusiasmo per aver posto le premesse per fare della nostra città un importante centro di riferimento per quel che riguarda la ricerca nel campo della chimica ambientale.
Le attività che il laboratorio di sostenibilità ambientale intende portare avanti a palazzo Turtur non si esauriscono al terreno della ricerca scientifica ma riguardano anche l'organizzazione di convegni sulla comunicazione ambientale, la promozione di attività di sensibilizzazione ambientale da svolgersi in collaborazione con le scuole e l'attivazione di uno sportello di consulenza ambientale per le aziende.
Inoltre i ricercatori del dipartimento di chimica hanno intenzione di partecipare e dare un contributo ai percorsi di Agenda XXI e Città Sane gia intrapresi dall'amministrazione comunale.
Per inaugurare la partnership tra il Comune di Molfetta e il dipartimento di chimica dell'università di Bari, si è svolto nelle scorse settimane un importante seminario scientifico dal titolo “Il articolato atmosferico: il monitoraggio, le tecniche” che ha visto la partecipazione di numerosi ricercatori e studiosi provenienti dai più importanti atenei e centri di ricerca italiani.
Per Molfetta, dunque, si sta materializzando una occasione di sviluppo culturale assai significativa che non può certo lasciarsi sfuggire.
Francesco Dell'Olio
francesco.dellolio@quindici-molfetta.it