Canterbury, l'avventura continua
Il progetto “Comune e scuola verso l'Europa”
Si pensava che il viaggio fosse concluso a ritorno da Canterbury a Molfetta… invece l'emozione e i ricordi sono ancora lì, nei volti e nelle parole dei ragazzi. E proprio le impressioni del viaggio, le finalità del progetto “Il Comune e la scuola verso l'Europa” e l'esposizione del prossimo Parlamento internazionale dei giovani, sono stati i protagonisti del dibattito tenutosi lunedì 13 dicembre, alle ore 18,30 presso l'aula consigliare di Molfetta.
Vi hanno partecipato studenti, insegnanti con i rispettivi presidi degli otto istituti superiori, nonché amministratori e sindaco che, insieme, hanno commentato gli esiti dell'esperienza.
L'entusiasmo dei ragazzi si è espresso in alcuni interessanti interventi degli stessi, che hanno sottolineato la positività formativa del viaggio, l'importanza di essere venuti a contatto con la vita inglese, docenti di madrelingua, nonché altri giovani con cui hanno instaurato forti e strette amicizie.
Il tutto, dunque, ha permesso che il viaggio non rimanesse un'esperienza isolata.
Agli interventi è seguito un video amatoriale creato dagli stessi studenti, in cui c'è stata una divertente commistione tra i lati formativi ed educativi del viaggio e quelli di maggior svago.
Il video si è concluso con la speranza dei ragazzi di poter ripetere tale esperienza e ciò ha trovato l'appoggio di una mamma particolarmente entusiasta che ha esposto il suo giudizio positivo sull'arricchimento linguistico e interpersonale del figlio.
Successivamente si è avuto l'intervento del sindaco Tommaso Minervini, il quale ha precisato il modo in cui è nato il progetto, precisamente a Goerlitz, dopo una sua visita.
Proprio lì, ha ricordato il sindaco, nella notte tra il 31 aprile e il 1° maggio, la Polonia entrò a far parte dell'Unione Europea, eliminando le frontiere alla presenza dei giovani.
Proprio lì si è avuta la conferma di come il futuro dell'Europa sia in mano ai giovani.
Il giudizio del sindaco sul viaggio è stato soddisfacente e ha sottolineato quanto in dodici giorni ci sia stato un arricchimento linguistico, storico, geografico, un'apertura di orizzonti per i ragazzi e soprattutto una maggiore sensibilizzazione verso le dinamiche del vivere in gruppo.
Da parte del sindaco c'è stata, poi, la promessa di ripetere il prossimo anno l'esperienza, con il doppio degli studenti, ben 160, nella speranza che questo non sia solo un progetto passeggero e circoscritto, ma diventi patrimonio dell'istituzione scuola a Molfetta e un segmento dell'offerta formativa ed educativa, radicato e costante.
Dopo gli interventi del preside dell'Istituto Magistrale, Azzollini, che ha ribadito l'importanza della cultura per il superamento degli ostacoli, e della professoressa de Pinto, che ha ricordato i nomi degli otto ragazzi che prenderanno parte al Parlamento Europeo dei giovani, si è passato alla consegna degli attestati a ciascuno degli 80 ragazzi che hanno partecipato al viaggio.
In conclusione, immancabili sono stati i ringraziamenti all'assessore al turismo uscente Maurizio Solimini e alla signora D'Abramo, per l'impegno e l'appoggio profusi nel progetto e prima del rinfresco finale, offerto dall'Istituto Alberghiero di Molfetta, il sindaco ha anticipato l'arrivo di quattro studenti di Tirana, accompagnati dal loro preside, per dare agli scambi culturali della nostra città, un'altra importante opportunità.
Gabriella Valente