CALCIO. Sporting Fulgor Molfetta: il giovane Serino, convocato con la Rappresentativa Dilettanti Under-18
Antonio Serino
MOLFETTA - In un periodo non troppo felice per lo Sporting Fulgor Molfetta, arriva finalmente una bella notizia per la compagine di patron Lanza: il difensore classe 2000 Antonio Serino (nella foto) infatti, è stato convocato per il raduno della Rappresentativa Nazionale Dilettanti Under-18.
Un bella notizia per il talentuoso Serino, già protagonista con la Juniores Nazionale biancorossa ed unico molfettese dello Sporting Fulgor, partecipante in questa stagione al difficile e complicato torneo di Serie D. Serino, nonostante la giovane età e con il girone di ritorno appena iniziato, ha già all’attivo ben 5 presenze in prima squadra.
Abbiamo avvicinato Serino, che vanta un passato in settori giovanili importanti, come quelli di Fidelis Andria e Matera, proprio alla vigilia dell’importante convocazione agli ordini di mister Fausto Silipo.
Antonio, un esordio in prima squadra sicuramente da ricordare: «è stato un esordio che non dimenticherò mai, avevo la pelle d'oca. Giocare in questa categoria alla mia età, mi permette di confrontarmi con giocatori di alto livello e con tanta esperienza».
Che effetto fa, essere l’unico molfettese del gruppo: «giocare con la maglia della propria città ed essere l'unico molfettese del gruppo, è una grande responsabilità, spero di onorare la maglia fino alla fine dando il massimo».
Che obiettivi ti poni per questa stagione: «personalmente spero di fare più presenze possibili in questa stagione, sicuramente non sarà facile, ma per fare un buon salto di categoria dovrò impegnarmi come ho sempre fatto, rimanendo con i piedi per terra, che è la cosa più importante».
Lo Sporting Fulgor, non sta andando bene, il mercato invernale può essere decisivo: «stiamo cercando di utilizzare al meglio il mercato di riparazione invernale per fare buoni acquisti, con elementi di categoria. La nostra, è una squadra che ha tutte le capacità per raggiungere la salvezza e andare avanti per la propria strada. Ovviamente, serve l'impegno di tutti».