Bitonto, una settimana per dire basta alla violenza
La Settimana della Pace si terrà dal 17 al 23 di settembre
BITONTO - Se la pace è condizione imprescindibile per costruire una cultura impermeata sul diritto e sulla libertà, operare per la pace diventa un dovere, un dovere personale e collettivo, perseguendo il quale poter raggiungere il traguardo finale della giustizia e della legalità. Su tutti, pertanto, ricade il compito morale di costruire una cultura del rispetto, di impegnarsi perché non sia più la violenza ad imperare, perché la giustizia torni a regolare i rapporti tra uomini e non sia più il sangue a lavare altro sangue.
Abbiamo diritto a passeggiare per le strade senza percepire l'altro come una minaccia. Abbiamo diritto a riappropriarci di tutti gli spazi della nostra città. Abbiamo diritto a vivere in una Bitonto libera e sicura.
Ed oggi, in un clima da far west, in una città blindata che torna alla ribalta sulle pagine dei quotidiani solo per i lunghi elenchi di sparatorie ed assassini, non possiamo più rimanere spettatori silenziosi e assenti ma vogliamo e dobbiamo salire sul palcoscenico a riscrivere questo copione che non ci piace.
Per queste ragioni, “I Care” ha scelto di realizzare un percorso che permetta di promuovere la cultura della legalità e della giustizia, attraverso gli strumenti del dialogo, della cooperazione e della partecipazione.
E' un programma che ritaglia spazi di riflessione e critica analisi, ma è anche un programma che non dimentica quanto le mille forme dell'arte e della cultura possano aiutare ad educare alla pace, davvero, senza la mannaia dell'imposizione ma con il piacere del gioco e del sorriso.
Domenica 17 settembre
ore 20,30 - atrio interno Cattedrale
Non vedo, non sento MA PARLO
Il teatro come specchio della realtà. Il teatro come spazio di riflessione sulla vita e della vita.
La compagnia Prima Quinta, dal suo teatro, urla all'indifferenza della gente, con le parole di un vero eroe, Peppino Impastato.
Martedì 19 settembre
ore 19,00 Atrio Palazzo di Città
LEGALITA', PACE E NON VIOLENZA... FORMAZIONE CONTINUA
Ricominicare da sè: lottare contro la violenza significa prima di tutto declinare la parola pace in tutti i casi del quotidiano.
Eugenio Scardaccione, preside e formatore professionale, ci insegnerà come fare, in una frizzante serata condita di giochi e colori.
Mercoledì 21 settembre
ore 19,00 Plancheto caffè - Piazza cattedrale
LEGALITIAMOCI
Scenari da far west, paura e dolore.
Ma Bitonto nel 2006 non deve essere soltanto questo.
Pubblico confronto sulle risposte concrete che enti e cittadini possono dare all'emergere continuo e soffocante della criminalità. Vi interverranno:
Don Raffaele Bruno, responsabile Libera
Domenico Stufano, vicepresidente Avviso Pubblico
Nicola Pice, sindaco Città di Bitonto
Modera: Eugenio Scardaccione, formatore GEP (Gruppo Educhiamoci alla Pace)
Venerdì 22 settembre
ore 19,00 Chiesa del Crocifisso
UN NASO ROSSO CONTRO L'INDIFFERENZA
Speciale partnership con la fondazione Parada che da anni lotta contro la malavita, strappando al tunnel della deliquenza i ragazzi di Bucarest, restituendo loro dignità e voglia di vivere.
Durante la serata, straordinaria partecipazione del clown francese Miloud Oukili che, con i suoi numeri, regalerà ai presenti sogni e sorrisi.
Sabato 23 settembre
ore 20,30 Piazza Cattedrale
FESTA DI PACE
Una festa per celebrare la Pace. Una festa per ritornare bambini, per riscoprire il piacere dello stare insieme, per godere della presenza dell'altro.
Una festa che ha il magico incanto del circo e dell'arte di strada della compagnia La Farandula.
Una festa che riscopre i colori, le forme dell'arte con la MostraMercato dei numerosi artisti e artigiani locali espositori.