Bella storia di volontariato sociale raccontata dal Corriere della Sera, protagonista una signora di Molfetta. L’approfondimento di “Quindici”
MOLFETTA – Una bella storia di volontariato di Poste Italiane, che ha come protagonista una signora cinquantenne di Molfetta, Eleonora (Nora per gli amici) Cirillo che dedica parte del suo tempo libero a giovani delle scuole medie a rischio di abbandono scolastico.
E’ una di quelle “Buone notizie” che il Corriere della Sera ha deciso di dedicare nel suo nuovo inserto settimanale del mercoledì e nel primo numero è inserita una pagina con un’intervista proprio a Nora Cirillo (vedi foto).
«E così Eleonora, finito il turno di lavoro – scrive Paolo Conti sul Corriere, l’anno scorso ha aderito al Progetto Mentoring & Posteinsieme Onlus: Un’esperienza straordinaria. Ciascun volontario ha avuto la possibilità di “gemellarsi” con un ragazzo o una ragazza delle medie in difficoltà familiare o sociale, e quindi con un pericolo di possibile abbandono scolastico. Non un progetto a gruppi ma che aveva la sua leva principale nel rapporto interpersonale tra un adulto e, nel caso di Eleonora, una ragazza della prima media del quartiere “difficile” di Japigia.
Eravamo quattordici volontari, non tutti di Poste in quel progetto. Avevo due ore a settimana per “stare accanto” a lei. Uso sempre questa espressione, “stare accanto”, mi sembra la più pertinente. Per un’ora organizzavamo giochi di socializzazione anche con altri ragazzi. L’altra ora eravamo solo lei e io. Non avevamo uno schema. Potevamo agganciarci al gioco precedente, o semplicemente parlarci.
E cosa è accaduto a questa ragazza? Lei era particolarmente chiusa e introversa, non parlava, era sempre in disparte. Dicevo allo psicologo che lei sembrava quasi “non volerci essere”, sparire, tanto era profondo il suo silenzio. Lentamente si è sciolta. Ha scoperto improvvisamente una predisposizione per la manualità e così abbiamo cominciato a lavorare insieme la plastilina. Ha composto come prima figura il suo cane, e di lì è cominciato un nuovo rapporto, un dialogo sul suo mondo, su ciò che lei amava. Alla fine i risultati ci sono stati: La ragazza ha cominciato a parlare speditamente, a esprimersi bene, a socializzare in classe e addirittura a essere propositiva nel gruppo».
E’ solo una parte dell’intervista del Corriere. “Quindici” ha avuto l’idea di andare oltre, per raccontare questa esperienza e soprattutto come il volontariato sia uno dei pilastri della società italiana.
L’intervista con Norina Cirillo, la troverete sul prossimo numero della rivista mensile “Quindici” in edicola il 15 ottobre, come sempre un articolo che non trovate on line e che rappresenta uno dei tanti approfondimenti del giornale che completa il quotidiano on line.
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