Basket, Virtus Molfetta: superato l'ostacolo Patti
Inizia con una vittoria il girone di ritorno
MOLFETTA - Difficile pensare, per i tifosi arrivati al PalaPoli per assistere alla gara contro Patti, che si sarebbe sofferto così tanto contro una squadra si ben organizzata, ma che in trasferta non aveva certo impressionato; invece, vuoi per la forte tensione in campo per l’importanza della posta in palio, vuoi perché gli ospiti hanno disputato una partita all’altezza, i tifosi hanno potuto assistere ad una gara vibrante, giocata dall’inizio alla fine sempre sul filo dell’equilibrio che, al termine, ha visto prevalere la Virtus con il punteggio di 69-68.
Sin dal primo quarto infatti, Patti dimostra di essere arrivata a Molfetta con il giusto piglio, terminando il primo parziale in vantaggio 22-20, frutto soprattutto del talento straripante di Augustin Fabi, che mette 15 punti a referto nel quarto d’apertura senza sporcare le sue percentuali dal campo. Per la Virtus parte forte invece Corral, 6 punti per lui, e il solito Jacopo Pozzi che, con la sua consueta grinta in campo, tiene a galla i suoi sul -2 del primo parziale.
Le risorse importanti per Molfetta però arrivano dalla panchina: la girandola di cambi porta sul parquet Mossi e Orlando, che hanno subito un positivo impatto sulla gara, portando in vantaggio la Virtus contribuendo alla causa con 15 dei 24 punti complessivi del quarto. Molfetta, che inizia a prendere le misure a Fabi, terminale offensivo più pericoloso dei siciliani, non riesce a fermare in questo quarto Mori, che prende per mano la squadra con 9 punti e non consente ai padroni di casa di scappar via nel punteggio, che vede all’intervallo lungo la Virtus avanti 44-37.
Il rientro in campo per Molfetta non è certo dei migliori, con Ancelotti che annulla il vantaggio della Virtus con belle giocate nel pitturato, che fanno lievitare il suo bottino personale a 9 punti. Molfetta stenta in attacco, trovando però, grazie ad una difesa allungata a tutto campo che produce ben 8 palle recuperate nel quarto, diversi punti con facili appoggi in contropiede; l’attacco ospite però gira meglio e al termine del quarto è tutto da rifare per le due squadre, in parità sul 56-56.
I primi 5’ minuti del 4^ parziali sono quasi surreali: solo 2 punti per parte, con la voglia di vincere la gara che si contrappone alla paura di perdere punti importanti in uno scontro diretto per la salvezza.
E’ capitan Maggi a sbloccare la situazione con una tripla, a cui rispondono prontamente Gullo e Sereni; sul ribaltamento prima i due tiri liberi di Rugolo, poi il gioco da 3 punti di Pozzi portano la Virtus sul + 3 (66-63), con Patti però che non si arrende e risponde con la tripla del pareggio di Fabi, che rimette in discussione il punteggio a 1 minuti dal termine.
A questo punto la gara si decide dalla lunetta: Rugolo e Fabi non sbagliano, sul ribaltamento Molfetta prende con Rugolo una conclusione da 3, sbagliandola e regalando palla agli avversari che sbagliano e, sul rimbalzo di Petrazzuoli, è Fabi a commettere fallo sulla guardia virtussina che dalla lunetta fa 1/2: primo punto personale per lui in serata ma dal valore specifico incommensurabile, in quanto, con 15 secondi da giocare, il successivo attacco di Patti non porta neppure alla conclusione, contrastato da una difesa aggressiva ed efficace.
Vince dunque la Virtus che sale in classifica a quota 14, distante solo due punti dalla zona playout, in una classifica che si fa, giornata dopo giornata, sempre più corta.
Centro Auto Ford Molfetta- Ascom Patti 69-68 (20-22,24-15,12-19,13-12)
Centro Auto Ford Molfetta: Maggi 11, Petrazzuoli 1, Rugolo 13,Corral 6, Pozzi 10, Mastrangelo 3 ,Genovese 6, Orlando 8, Mossi 9 ,Maggio 2. Coach: Paternoster
Ascom Patti: Riva 3, Gullo 6, Mori 9, Naso 3, Fabi 26, Bolletta n.e., Contaldo 4, Derraa, Sereni 6, Ancellotti 11. Coach: Sidoti