BASKET, Virtus Molfetta, poche ore al via di Gara 1. Storchi: Che sia una festa dello sport
MOLFETTA - Tutto è pronto per assistere al primo appuntamento della serie di gare che deciderà chi tra Virtus Molfetta ed Ostuni avrà l'onore di rappresentare la Puglia nel prossimo campionato di Serie A Dilettanti. Squadre al completo e tifosi pronti ad incitare i loro beniamini.
E proprio a tifosi Andrea Storchi (foto), beniamino del pubblico locale, lancia il suo personale appello: “Mi auguro – ha detto - che tutti possano assistere ad una vera e propria festa di sport: noi andiamo in campo e l'agonismo e la fisicità fanno parte di questo gioco ma, sulle tribune deve essere un'altra cosa. Tutti devono tifare con il cuore ma senza superare i limiti”.
E Storchi di “limiti superati” ne sa qualcosa: “A Catanzaro – racconta oggi che la serie con i calabresi è stata archiviata - mi è capitato di assistere a qualcosa di assurdo: nel palazzetto c'erano 2000 persone arrivate con il solo obiettivo di insultarmi, per non parlare poi degli sputi e delle minacce. Un clima assurdo per una gara di basket. Fortunatamente il clima si è rasserenato in gara 4 ma, sinceramente, sono rimasto deluso da quanto accaduto”.
Storchi era stato fatto bersaglio a seguito del contatto fortuito in gara 2 tra lui e Cattani: “Un episodio assolutamente involontario – ha rimarcato Storchi - mi è molto dispiaciuto per quanto avvenuto ed infatti ho subito chiarito con il capitano dell'Abramo e ci siamo stretti la mano. Il basket è uno sport in cui il contatto fisico è inevitabile e, purtroppo, possono capitare anche questi episodi ma non vanno presi a pretesto per infiammare gli animi”.
Se poi ci si mette anche qualche organo di stampa a rincarare la dose allora la situazione può degenerare: “In Calabria – ha detto ancora il modenese - un quotidiano ha raccontato i fatti in maniera distorta oltretutto spargendo fango a piene mani su di me. Non ritengo sia giusto né professionale il comportamento avuto da alcuni giornalisti ma, come dire, si tratta di acqua passata. Abbiamo raggiunto la finale ed ora siamo pronti a giocarci il tutto per tutto”.