MOLFETTA - Inizia nel peggiore dei modi per la Virtus la serie del playout salvezza, con una sconfitta pesante subita da un Trieste in palla e concentrato sin dall’avvio della gara, che ha fatto dell’intensità difensiva il punto di forza su cui mettere le basi per portare a casa la vittoria.
Coach Dalmasson schiera in quintetto i due under terribili Contento e Raspino, coadiuvati dall’esperienza di Moruzzi e dal dinamismo di Maiocco e Benfatto. Coach Paternoster si affida al quintetto tipo, con Maggi, Petrazzuoli, Rugolo e la coppia Orlando – Corral sotto le plance (nella foto, un'azione di Genovese).
Sin dalle prime battute della gara si capisce subito che non è una grande serata per la Virtus, mentre lo è per Maiocco che, grazie alle sue caratteristiche, mette in difficoltà i lunghi virtussini, partendo dall’arco dei tre punti e sfruttando doti da penetratore più consone ad un esterno che ad uno della sua stazza.
Molfetta regge agli attacchi dei triestini, ma i maggiori grattacapi arrivano dall’attacco, limitato dall’ottima difesa dei ragazzi di Dalmasson, abili nel bloccare le bocche da fuoco di coach Paternoster. I primi due quarti infatti scivolano via con questa situazione che con il passar del tempo si va sempre più accentuando: aggressività sui portatori di palla della Virtus e anticipi costanti, creavano i presupposti per Trieste di recuperare palloni e partire in contropiede. L’allungo decisivo, che porta gli ospiti in vantaggio al riposo sul +13 (23-34), è targato Bocchini, autore di tre triple e 11 punti totali nel solo secondo periodo.
La reazione molfettese tarda ad arrivare anche dopo il riposo lungo: è sempre l’attacco, punto di forza per tutta la stagione dei bianco blu, il maggior problema di serata per la Virtus, che non riesce a trovare conclusioni facili e tiri aperti. Trieste continua a macinare punti e palle recuperate, grazie anche al talento del giovane play Contento, ma anche alla concretezza sotto le plance di Benfatto e Magro e all’ottima difesa di Raspino e Moruzzi, incrementando il proprio vantaggio sul +19 (31-50).
L’ultimo quarto ha poco da regalare alla partita, con Molfetta che prova ad accorciare le distanza, ma Trieste è brava a congelare il risultato del match, sapientemente guidata in cabina di regia dall’esperto Busca, portando a casa gara 1 di questa serie playout.
Il risultato finale dice 52-67: per Molfetta ora servirà un’impresa per espugnare il PalaTrieste domenica prossima, per riportare la serie a Molfetta e prolungarla sino a gara 3.
Virtus Molfetta – Pallacanestro Trieste
VIRTUS MOLFETTA: Maggi 14, Morri, Petrazzuoli 4, Mastrangelo, Corral 6, Genovese 8, Rugolo 10, Orlando 7, Mossi, Maggio 3. All. Paternoster
PALLACANESTRO TRIESTE: Vidani 3, Busca 2, Raspino 2, Bocchini 11, Maiocco 21, Colli 2, Moruzzi 9, Benfatto 7, Magro 2, Contento 8. All. Dalmasson