BASKET - Stamplast Ceglie – Centro Ford Molfetta 59-67
MOLFETTA – 25.4.2005
CEGLIE: Farnetani 6, Marchionna, Cipulli 4, Sarcinella ne, Villani 24, D'Amicis 8, Bosco 7, German 3, Leone ne, Passante 7. Coach Romano.
MOLFETTA: Gramajo 6, Gesmundo 5, Cozzolino2, Biasi 4, Colucci 3, Teofilo 18, Rosito 11, Canzonieri 16, Liguoro 2, Iannone ne. Coach Carolillo.
ARBITRI: Pansecchi di Pavia e Palermo di Milano
E' del Centro Ford Molfetta il primo colpo esterno dei play-off: la squadra di coach Carolillo ha sbancato Cisternino al termine di una prestazione maiuscola, su entrambi i lati del campo. Non era facile, ma la super difesa dei molfettesi, unita ad ottime scelte in attacco, ha fatto la differenza.
Di fronte un Ceglie in tono minore, che non è mai riuscito a prendere pienamente il controllo del match.
Il Molfetta parte forte, e grazie alle triple di Rosito e Teofilo si porta sul +7 (6-13). Ceglie in avvio è quasi solo Villani, sei punti nei primi 10'. Il primo quarto è di studio, e vede gli ospiti sempre davanti fino alla tripla di Bosco, che sancisce il 19-17 della prima sirena.
Nel secondo quarto è Ceglie a spingersi fino al +6 (26-20), complice il tecnico fischiato a Gramajo, con quarto fallo incluso. Brutta tegola per il Centro Ford, che però reagisce immediatamente, grazie anche alle scelte tattiche azzeccate di Coach Carolillo. Cozzolino e Colucci sono bravissimi in cabina di regia, Gesmundo si alza dalla panchina e ne mette cinque in fila con una tripla dall'angolo, Teofilo salta e corre come nelle giornate migliori. Sul 32-31, poi, si accende il pivot Canzonieri, che punisce la difesa di casa con un canestro da tre ed uno da sotto nel giro di trenta secondi: si va al riposo sul 32-36.
Nel terzo periodo il Ceglie, trascinato da un ottimo Villani, si riporta davanti, con un massimo vantaggio di quattro lunghezze, complice la buona vena di Farnetani. Ma Molfetta non molla, Cozzolino dispensa magie in regia, e Teofilo e Canzonieri sono puntuali in attacco e in difesa. Ceglie si illude con le triple di Bosco (sotto tono) e German, ma non dà mai l'impressione di poter allungare. La panchina molfettese non fa rimpiangere i titolari, ed anche Biasi e Liguoro mettono il loro importante mattone. In avvio di ultima frazione, però, Passante prima e Cipulli poi danno il + 5 al Ceglie (58-53). Sembra f atta per i padroni di casa, ma Molfetta trova un Canzonieri incredibile, che mette quattro punti in fila, riportando i suoi sotto di uno(58-57). Biasi firma il sorpasso con un tiro dalla sua mattonella, poi Villani impatta con un 1/2 ai liberi (59-59).
Anche Ciccio Colucci mette un libero, Molfetta difende bene e il Ragno Teofilo si inventa una giocata pazzesca, con canestro e libero aggiuntivo. L'azione da tre punti lancia il Centro Ford (59-63), ma è di Canzonieri la giocata decisiva: mostruosa la sua stoppata a fermare l'attacco di Villani e a lanciare il contropiede di Teofilo. E' la stessa ala molfettese a mettere i quattro liberi finali, con Ceglie a secco e Molfetta a festeggiare.
Il Centro Ford ora ha il match point in gara-2, in programma al PalaPoli di Molfetta giovedì sera alle ore 20.30; Ceglie deve ricambiare il colpo esterno per portare la serie a gara 3.
Infine una notazione: da vergogna le croci celtiche, su bandiere e maglie, i cori inneggianti al ventennio fascista e lo striscione “25 aprile: noi non festeggiamo”, messi in mostra dagli ultras cegliesi, tra l'indifferenza del resto del pubblico di casa. Episodio così deprecabile da non meritare neppure una parola di commento.
Michele Bruno