Basket, Fulgor Molfetta: il sogno finisce
MOLFETTA - Con la sconfitta netta in gara 3 la Fulgor Molfetta chiude il suo sogno sportivo, che tanti cuori ha fatto battere in questo anno agonistico, per lasciare il passo ad un meritevole Castellaneta.
Fermarsi, come cita un comunicato, a giudicare i nostri ragazzi solo per quanto emerso ieri sarebbe ingiusto ed inopportuno, al cospetto di quanto di meraviglioso fatto, dagli stessi, in questa annata, anzi, forse, sarebbe meglio dire in questo triennio.
Partire 3 anni fa salvandosi in un girone complicatissimo, per poi migliorarsi l'anno scorso sfiorando i play off e finire, quest'anno, col raggiungerli, arrivando terzi, contro ogni pronostico, mettendo in mostra un ottimo basket su entrambi i lati del campo ed un amore palese per questo sport, non può essere inficiato da una singola gara, seppur importante come quella di ieri sera.
Ieri ha prevalso, la maggiore fisicità ed esperienza dei biancorossi al cospetto di una Fulgor evidentemente con la benzina in riserva.
Ovviare a privazioni nelle rotazioni per lunghi tratti di campionato e, comunque, compiere alcune imprese sportive, vincendo durante l'anno con squadre molto più equipaggiate della banda terribile molfettese, ha ovviamente comportato un impiego extra di energie, anche nervose, che, giocoforza, dopo l'ennesimo miracolo fatto giovedì a Castellaneta, han presentato il conto: ecco che di colpo il basket veloce ed imprevedibile, lascia il posto a poche idee e cattive percentuali; la difesa aggressiva diventa man mano più perforabile e la sconfitta in gara tre è inevitabile
Questo articolo non vuole essere una cronaca della gara, ma un plauso a quanto questo gruppo di amici veri, di reali innamorati e fissati di basket, han fatto. L'applauso che il foltissimo pubblico presente ieri al Palapoli ha regalato, anche dopo una sconfitta netta, è il segno di quanto i fulgorini abbiano fatto breccia nel cuore degli appassionati molfettesi.
Il futuro è sicuramente dalla parte dei ragazzi della Fulgor, che non potranno che migliorarsi negli anni a venire.