BASKET - E' super Molfetta: arriva Leo, rimane Teofilo
MOLFETTA – 24.7.2005
Arcangelo Leo, ala – pivot di 203 cm, classe 1981, uno dei giocatori più forti dell'intera C1 di basket, è il nuovo acquisto del Centro Ford Molfetta.
Movimenti da pivot puro, classe da esterno, presenza fisica e grande tecnica, una vera e propria arma letale capace di far fare il decisivo salto di qualità alla squadra biancoazzurra.
Si è trattato di un vero proprio blitz del presidente Bellifemine e del general manager Scardigno, che portano al PalaPoli un atleta a lungo corteggiato da team di serie B, ma evidentemente conquistato dal progetto molfettese.
Lillo Leo ha disputato lo scorso campionato nel Corato, finalista lo scorso anno, chiudendo la regular season a 17.3 punti di media.
Nella stessa serata in cui il lungo brindisino firmava l'accordo con il Centro Ford, arrivava una conferma, non meno importante. Si tratta di Francesco Teofilo, il Ragno, che disputerà un'altra stagione con la casacca numero 10 della Virtus.
Ala di 198 cm, classe 1980, Teofilo è un esterno devastante, con tiro da tre mortifero, penetrazioni efficacissime, difesa superba. Un “super” per la categoria, non a caso ha rifiutato diverse offerte dalla “B”:
Ovviamente felicissimo il presidente Bellifemine: “Credo non ci sia da aggiungere molto, Leo e Teofilo, insieme a Varisco e Tommasini, ed in attesa del play titolare, vanno a formare un quintetto di prim'ordine, in grado di veleggiare al vertice del campionato. Non ci nascondiamo, noi puntiamo in alto. Sono gli altri a doversi preoccupare di noi”.
Sulla stessa lunghezza d'onda il general manager Leonardo Scardigno: “Abbiamo fatto due grandissimi acquisti, grazie ad abili mosse di mercato, ed ora aspettiamo il play. Sarà un'altra sorpresa, un altro grande giocatore. Teofilo sarà il capitano della Nuova Virtus 2005/2006. Abbiamo una grande squadra”.
In effetti sembra proprio di sì, e se il play in arrivo è davvero in grado di cambiare gli equilibri, ci chiediamo che super-squadra stia allestendo il Centro Ford. Non dimentichiamo che Abet, play – guardia già acquistato, non si può considerare un semplice rincalzo.
Sta nascendo una corazzata?
Michele Bruno