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BASKET - Carolillo, noi ci siamo ancora
21 febbraio 2007

MOLFETTA - A tre giorni di distanza dalla sconfitta interna ad opera del Maddaloni, coach Carolillo (foto) analizza il momento della Virtus, in vista del delicatissimo incontro di domenica prossima contro Ruvo di Puglia. Molfetta avverte i postumi della sconfitta contro Maddaloni. Chiariamo definitivamente la vicenda arbitraggio: la società ha inoltrato un esposto al Comitato arbitrale dopo gli incresciosi avvenimenti di domenica. Ma la sconfitta è da imputare solo alle mancanze del duo arbitrale? "Nessuno si è sognato di attribuire agli arbitri la sconfitta del Molfetta. E colgo l'occasione per chiedere scusa del mio comportamento che ha generato l'espulsione ma è stato dovuto ad un momento di rabbia. Il Maddaloni ha giocato una buona partita qui a Molfetta e noi la peggiore gara della stagione dovuta in particolar modo all'indisponibilità di Andrea Storchi. Ma questo non deve essere un alibi per la sconfitta, nonostante l'episodio abbia inciso. La Virtus ha inoltrato al Comitato un comunicato di “non desiderabilità” nei confronti dei signori arbitri che hanno tenuto un atteggiamento irriguardoso nei nostri confronti sia in campo che dopo la partita." Dopo Maddaloni qualcuno non ha risparmiato le critiche sul gioco, sull'atteggiamento tattico della squadra e su alcune tue decisioni come quella di non schierare Nord quando c'era bisogno di recuperare palloni e la scarsa convivenza del doppio play in campo, mossa che aveva dato buoni risultati in altre circostanze. "Il fatto di non schierare Nord nelle fasi topiche della gara è stato dovuto dalla poca brillantezza di Daniele su Piscitelli nel primo quarto. Ho pensato che Teofilo, da 4, potesse difendere meglio. Ma non mi sembra che Maggi e Paganucci abbiano giocato poco insieme. Anzi, forse vista l'assenza del pivot di ruolo ho dovuto fare di necessità virtù." In questo momento la Virtus è attiva sul mercato in cerca di un sostituto di Storchi. Ci sono delle novità su questo fronte? "Niente di nuovo al momento. Stiamo cercando con insistenza un sostituto di Andrea ma al momento non c'è niente di definito. Per adesso il gruppo è lo stesso di una settimana fa e tutti abbiamo il dovere di dare molto di più di quanto fatto vedere domenica scorsa. La squadra che ha perso contro Maddaloni è la stessa che ha imposto la sconfitta al Bernalda sul proprio campo e questa è la dimostrazione che le vittorie arrivano, se cercate con perseveranza. Se il nuovo acquisto arriverà sarà meglio per tutti ma se non dovesse essere così siamo ugualmente pronti a giocarci tutte le nostre carte a Ruvo." Già, domenica c'è il Ruvo. Non è certo una partita decisiva per la stagione regolare ma la Virtus avrà voglia di vendicare la sconfitta dell'andata… “C'è una grande voglia di riscattare la sconfitta dell'andata e lo scivolone interno di domenica scorsa. A Ruvo sarà una gara molto difficile. Spero che ci sia una grande cornice di pubblico, un ambiente “caldo” ma civile. L'obiettivo è quello di riprenderci i punti persi i casa e l'assenza di Storchi non deve assolutamente condizionarci. Anche l'anno scorso dovemmo fare a meno del nostro centro titolare (Tommasini) per molto tempo, riuscimmo a chiudere al secondo posto la stagione regolare e a vincere meritatamente i playoff. Il campionato è ancora lungo. Noi ci siamo ancora.” La dirigenza del Centro Ford Molfetta si sta muovendo sul mercato per consegnare al coach un degno sostituto dell'infortunato Andrea Storchi, proveniente da categorie superiori in grado di far fare il salto di qualità alla squadra che lotta per una miglior posizione in chiave play-off.
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Caro tifoso convinto, lungi da me credere di essere il depositario della vertità e sono d'accordo con te nel dire che è un piacere discutere e criticare, se le critiche sono costruttive. Mi è solo parso che nel tuo primo intervento non ci fosse nulla di costruttivo e fosse un attacco diretto (e ingiustificato) nei confronti del coach. Sono anche d'accordo sul fatto che gli under soffrano in panchina (e questo è un segno positivo perchè vuol dire che ci tengono alla maglia e a fare bella figura) ma, secondo me, l'allenatore non può farsi condizionare dalle pur legittime aspirazioni degli under dovendo fare le scelte migliori a seconda delle situazioni restando il più possibile impermeabile agli umori dei giocatori, altrimenti sì che verrebbe da dire "che ci sta a fare!" se bastasse mostrare insofferenza per orientare le scelte tecniche. Il compito degli under, in sostanza, è quello di entrare dalla panchina quando sono chiamati e dare il loro contributo alla causa. Non c'è da parte del mister alcun pregiudizio nei loro confronti ma fa entrare chi, a seconda delle occasioni, può rispondere meglio alle esigenze altrimenti non si spiegherebbe perchè in alcune partite ha giocato Filianoti mentre ieri ha giocato parecchi minuti Braidot (con risultati abbastanza soddisfacenti). Riguardo la sconfitta di ieri a ruvo ti posso dire la mia opinione: la sconfitta (che ci può stare tutta considerando che era una "mission impossible" andare a vincere a ruvo senza il pivot titolare il quale, a prescindere dal numero di rimbalzi che prende ha il compito di infondere tranquillità alla difesa) è maturata nel secondo quarto nel quale la squadra non ha difeso per niente, concedendo agli avversari la bellezza di 37 punti in un quarto. Se non ci fosse stato un simile black - out collettivo, la partita ce la saremmo giocata ad armi parti tant'è che il primo quarto lo abbiamo vinto di 2 dunti, il terzo di otto e l'ultimo lo abbiamo perso di uno. I motivi del disastroso 2 quarto sono, secondo me, due: mancanza di esperienza nella categoria (e si può migliorare solo col tempo) e mancanza di tranquillità e sicurezza derivante dall'assenza del nostro "armadio" Storchi sotto le plance cosicchè, quelle poche volte che sbagliavano, non andavano via se non dopo presi uno, due o tre rimbalzi e segnato. Concludo dicendo che, se la Società acquisterà un valido sostituto di Andrea, e lo farà sicuramente, ai play-off sarà sicuramente un'altra musica!! Continuiamo a crederci tutti insieme e a gustarci una splendida fase play-off per i colori della Virtus, ringraziando la dirigenza, il Presidente e l'ottimo Leonardo Scardigno per quanto fatto finora. FORZA RAGAZZI, NON MOLLATE!!!


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