Bari Sport, la conferenza stampa: se vinciamo non potremo più nasconderci
Mister Germinario e Donato Magarelli presentano la trasferta di Bitritto
MOLFETTA - Piedi per terra, sguardo avanti e passo fermo. L'AC Bari Sport è consapevole della propria forza, rispetta e non sottovaluta qualsiasi avversario e, soprattutto, tiene lontano il più possibile l'euforia e il facile entusiasmo. Il tecnico Angelo Germinario e il portiere Donato Magarelli hanno presentato così, questa mattina, la partita di domani a Bitritto con la Virtus (ore 15,30 - Campo Comunale) per la quinta giornata del girone B del campionato di Seconda Categoria.
Riportiamo qui le dichiarazioni rilasciate dal tecnico e dal giocatore.
Mister Germinario, che insidie nasconde la partita di Bitritto?
Quella di domani è una gara che si preannuncia difficile. La Virtus è una delle pretendenti al passaggio di categoria, ha tra le fila giocatori di esperienza e provenienti da categorie superiori, viene da una sconfitta esterna a Bisceglie: per loro è già un passaggio importante della stagione. Dovremo affrontarli cercando di essere ancora migliori di come siamo stati in queste prime quattro giornate, senza farci condizionare dal fatto di giocare davanti al loro pubblico ma, anzi, cercando di mantenere sempre la concentrazione. Un test di maturità, insomma.
E la sua squadra come sta?
Fisicamente siamo a posto. Sta arrivando al 100% della condizione anche gente come Rodolfo Brattoli che, per la stazza che si ritrova, ha bisogno di più tempo, ma sta già facendo la differenza. In più, ha cominciato la preparazione il centrocampista Mauro Giannella, reduce dall'intervento al menisco. Sarà pronto per Dicembre, penso. Prima di lui saranno pronti gli ultimi arrivati, Michele Amendolagine (centravanti under proveniente dal Terlizzi, anche lui reduce da un anno di stop per infortunio, ndr) e Daniele Salvemini (terzino molfettese rientrato dall'esperienza in Eccellenza Lucana con il Banzi, ndr).
C'è qualche giocatore che ha già sorpreso per la sua crescita rispetto allo scorso anno?
Sono maturati in tanti. Agli allenamenti non manca quasi mai nessuno, se non per esigenze di lavoro o per infortuni. E questo è il frutto dei due anni di lavoro insieme, oltre che del sostegno che la squadra sente da parte del gruppo dirigente. Su tutti, però, direi Lucivero: è sempre stato un giocatore grintoso e forte fisicamente, ma adesso è molto migliorato sotto l'aspetto tecnico e della disciplina tattica.
Che succede se domani vincete ancora?
E' evidente che passare a Bitritto significherebbe non potersi più nascondere e dover
ammettere di essere entrati tra le compagini che possono aspirare ai primi posti della classifica e al salto di categoria. Non succederà nulla, invece, in caso di risultato non in linea con le nostre aspettative: il gruppo è compatto ed è, come ho già detto, molto maturato, la società è vicina alla squadra, si farebbe punto e si riprenderebbe il cammino.
Magarelli, si parla sempre di questo gruppo di giocatori della Bari Sport…
E' un gruppo che sta insieme da due anni, che è cresciuto con mister Angelo e adesso è più solido di prima. Un gruppo che reagisce sempre nei momenti difficili, quando va in svantaggio o viene raggiunto: riprende sempre a macinare gioco e porta a casa il risultato positivo.
Ma davvero non ci sono problemi con una rosa a ventisette giocatori?
Per noi l'importante è raggiungere il risultato. Chi va in campo è una scelta del mister, ma noi sappiamo che a turno c'è spazio per tutti, e dobbiamo farci trovare pronti. Anche la partita di domani, che non sarà facile, l'abbiamo preparata tutti bene, senza sapere chi andrà in campo, chi in panchina e chi in tribuna (Germinario dirama le convocazioni solo dopo il pranzo con la squadra, all'inizio della seduta tattica, ndr).
Lo scorso anno avete ceduto spesso punti perché intimoriti dal pubblico…
Adesso abbiamo più esperienza, sappiamo come comportarci. Sentiamo di far parte di un
progetto importante, sappiamo di avere tutto l'appoggio di un gruppo dirigente che vuole
raggiungere traguardi importanti, e per questo lasceremo i punti solo a chi sul campo sarà più bravo di noi.