Azzollini: il mio risultato vale doppio
Prime dichiarazioni del senatore, in testa in base ai primi dati
MOLFETTA - Sarà una lunga giornata per i molfettesi tutti i ed i candidati in particolare. Lo spoglio dei dati procede assai a rilento, fino ad ora le sezioni scrutinate sono solo due.
Informazioni maggiori si hanno grazie alla raccolta dei dati fatta dai partiti e, per quanto ci riguarda, dai collaboratori di Quindici on line, che forniscono dati reali e non proiezioni che potete leggere nella apposita sezione del sito.
Su queste anticipazioni c'è già chi fa le prime dichiarazioni.
Il Sen. Azzollini, che segue lo spoglio dal suo comitato di Corso Dante, si è dichiarato abbastanza soddisfatto del risultato che lo vede in testa, anche se il ricorso al ballottaggio è ormai certo.
“Perché non dovrei essere soddisfatto - ha dichiarato a Quindici on line - il dato di Molfetta appare in controtendenza con quello nazionale, dove il centro sinistra vince ancora.
A Roma è avanti Veltroni, a Napoli la Jervolino, a Torino prevale Chiamparino, tutti con un distacco notevole. A Milano, dove eravamo certi della vittoria della Moratti, c'è un testa a testa, anche in Sicilia, la vittoria di Cuffaro non è poi così schiacciante come nella precedente legislatura.
Che io a Molfetta prevalga, quindi, mi riempie di orgoglio. Il mio risultato, in pratica, vale doppio. Evidentemente i molfettesi hanno deciso di riconfermarmi la loro fiducia”.
Gli abbiamo riproposto la stessa domanda di ieri, chi preferirebbe come antagonista al ballottaggio.
Pare che la notte o i primi dati pubblici lo abbiano reso più prudente, se la cava con un assai diplomatico: “O uno o l'altro va bene lo stesso”.
Ieri, invece, in perfetta ottica bipolare, aveva dichiarato di prediligere un confronto netto fra il suo centrodestra e il centrosinistra, senza concessioni a “progetti civici” di sorta.