Assolto il maresciallo dei Cc, Lovino, dall'accusa di “falso ideologico”
Il maresciallo Vito Lovino, comandante la stazione dei Carabinieri di Molfetta, è stato definitivamente assolto dall'accusa di falso ideologico perché avrebbe dichiarato che Domenico Marino Bindi, accusato dell'omicidio di Annamaria Bufi (nella foto), non aveva figli. I fatti risalgono all'estate del 1993 quando il militare inviò un rapporto al Pretore di Molfetta nel quale risultava che l'uomo non avesse prole. Dal certificato dell'anagrafe, invece, risultava che, all'epoca, fosse padre di una bambina di 9 anni.
Il sottufficiale era stato accusato di falso ideologico dal Pm dott. Francesco Bretone e aveva avuto come conseguenza per tre mesi (poi subito revocata) l'interdizione dal servizio.
Ora il Gup di Trani, dott. Antonio Lovecchio, a conclusione del rito abbreviato, ha assolto il maresciallo Lovino perché “il fatto non costituisce reato”.