Appello al ministro Mussi per il ripristino della normalità nell'ateneo barese
Comunicato del coordinamento dei genitori e studenti
BARI - Nuovo comunicato del Coordinamento dei genitori e degli studenti dell'Ateneo barese sulla vicenda dei test a Medicina e Odontoiatria, che ora si appellano al ministro Mussi (foto). Ecco il documento:
"Il Coordinamento dei genitori e studenti che hanno superato onestamente i test a Medicina e Odontoiatria il 4 e 5 settembre esprime la propria profonda delusione, rabbia ed amarezza per la decisione assunta dall'Ateneo barese, considerata ingiusta ed ingiustificata. Se si sono determinate le condizioni per l'esclusione di un nutrito gruppo di studenti indagati, infatti, non si comprende perchè non sia stata resa valida la precedente graduatoria.
Dalla Procura di Bari emerge che manchino solo due o tre nomi per completare la fase delle indagini preliminari. Il fenomeno sarà stato certamente "ampio e potranno emergere ancora ulteriori elementi di prova per altri indagati", come ovviamente si dice nel comunicato del Rettore, ma non ci sono più quelle condizioni di incertezza iniziali.
Al contrario si può affermare che la truffa sia stata circoscritta e delimitata: questo era il contesto nuovo che lo stesso Rettore invocava per la revoca del suo Decreto. Pertanto, le motivazioni della conferma dell'annullamento sono, a nostro parere, pretestuose.
Per questo, rivolgiamo il nostro ultimo accorato appello al sig. Ministro On. Fabio Mussi, affinchè intervenga autorevolmente per ripristinare una condizione di normalità tra le Università italiane, allineando il comportamento dell'Università di Bari con quello di Ancona, che ha deciso, nelle stesse condizioni esistenti a Bari, di convalidare la graduatoria ed ecludere gli indagati".