Altro pescatore di frodo nelle acque molfettesi
Dopo l'operazione della Guardia Costiera che ha fermato quattro persone con 15 Kg di datteri di mare, sempre ieri i carabinieri della motovedetta “Pezzuto” hanno sorpreso un 45enne di Giovinazzo con un 'bottino' di 20 kg di “mussoli” e di 50 ricci
MOLFETTA - Nonostante le festività natalizie siano ormai alle spalle è ancora incessante la richiesta di molluschi e pescato sul mercato così come testimonia, dopo l’operazione della Guardia Costiera che ha fermato quattro persone che datteri di mare, l’intervento sempre di ieri della motovedetta CC 807 “Pezzuto” della Compagnia di Bari Centro. Non è sfuggito ai controlli un 45enne di Giovinazzo, sorpreso nello specchio d’acqua antistante il porto di Molfetta, mentre si dedicava indisturbato alla pesca subacquea di frodo.
L’uomo è stato sorpreso a pescare 20 kg di “mussoli” e 50 ricci, di dimensioni inferiori a quelle consentite dalla vigente normativa ittica.
Al 45enne, cui sono stati sequestrati una bibombola e un erogatore, sono state elevate contravvenzioni amministrative per un totale di 4mila euro. Il pescato è stato rigettato in mare.