Alberto Picca, capo area dell’Antonveneta
Importante incarico a un molfettese
La Banca Cattolica, dopo quasi cento anni dalla sua costituzione, ha passato il testimone.
La fusione per incorporazione nella Banca Antonveneta è divenuta operativa dal 1° luglio. Da tale data l’istituto di credito che ha sede a Padova, tra i primi otto gruppi creditizi italiani, è presente in Puglia, Basilicata, Abruzzo e Molise con una rete di 52 sportelli coordinata da una Direzione di Area Regionale istituita a Molfetta (nella ex Direzione Generale della Banca Cattolica) affidata ad Alberto Picca.
Il neo Capo Area, molfettese, 57 anni, laurea in economia e commercio, è stato Dirigente della Banca Cattolica ove ha ricoperto negli ultimi 10 anni il ruolo di Condirettore Generale; in precedenza era stato alle dipendenze di un importante Istituto di credito nazionale presso il quale aveva maturato anche esperienze internazionali.
L’Area Puglia della Banca Antonveneta nasce dunque con il connotato della valorizzazione delle professionalità locali giacché in tutti i ruoli chiave dell’Area e della Rete Sportelli sono stati collocati Dirigenti e Funzionari provenienti dagli organici della Banca Cattolica e dell’ex Rete di sportelli bancari pugliesi (acquisiti da oltre un anno) della Banca Nazionale dell’Agricoltura.
I 52 sportelli dell’Area sono stati articolati in cinque Gruppi con un organico complessivo di circa 450 dipendenti ed amministrano oltre 1.900 miliardi di raccolta diretta e 1.460 miliardi di impieghi, tutti all’economia locale.
Le operazioni di migrazione dei dati e delle posizioni dei clienti (circa 52.000 conti correnti) sono state felicemente portate a termine nonostante l’elevata affluenza di clientela agli sportelli per il ritiro delle nuove carte Bancomat, altri minimi adempimenti formali ed operazioni a carattere ordinario. In verità il processo di integrazione della Cattolica nell’Antonveneta è stato accuratamente predisposto per tempo dal Direttore Generale della Banca Cattolica, Alessandro Cogo, che, conclusa la delicata operazione, è in procinto di lasciare la Puglia per assumere altro importante incarico nell’Antonveneta.