MOLFETTA - Nota congiunta delle segreterie del Partito Democratico e di Sinistra Ecologia e Libertà -
A seguito di tre assemblee congiunte, svolte nella sede del Comitato unitario “Molfetta, Italia. Bene Comune”, con ampia partecipazione di iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, insieme al Movimento delle Donne che si è raccolto attorno al manifesto “Vorrei…” hanno espresso, dopo ampi dibattiti, una netta convergenza sulla persona di Paola Natalicchio, giornalista e scrittrice trentaquattrenne, quale proposta di candidatura a sindaco offerta alla città in vista delle prossime elezioni amministrative del 26 e 27 maggio.
Dai vari interventi di esponenti dei due partiti e liberi cittadini è emerso come il profilo di Paola è certamente quello più idoneo a rappresentare la più netta e decisa discontinuità rispetto alla sciagurata stagione politica e amministrativa che vogliamo metterci definitivamente alle spalle. Una candidatura che si ritiene idonea ad aprire una fase nuova a Molfetta, dando alla città un segnale forte di rinnovamento, nelle persone e nelle idee. Sotto questo profilo è emerso in modo chiaro come Paola sia la persona più indicata, per storia personale, competenze e carisma, nell’interpretare quel sentimento sempre più diffuso in città di un’alternativa vera e credibile rispetto al centrodestra, capace di restituire a Molfetta la dignità e il decoro smarrito in questi anni.
Con Paola Natalicchio e per il bene della città si è cominciato a costruire una comunità capace di assumersi la responsabilità del governo di Molfetta, valorizzando tutto quello che, sotto il profilo dei programmi, dei valori di riferimento e delle idee, abbiamo in comune. A questo proposito intendiamo ribadire come tale proposta politica punterà sulla omogeneità delle alleanze, senza aperture a quanti hanno condiviso responsabilità amministrative con la precedente giunta guidata da Antonio Azzollini.
PD e SEL si augurano un successo pieno al voto del 24 e 25 febbraio per l’alleanza tra Democratici e Progressisti con “Bersani Presidente”, in modo che si possa aprire da subito quel processo di cambiamento e rinnovamento che in tanti si auspicano in Italia e per Molfetta.
Da tempo accogliamo in città tante richieste di una ventata di freschezza e novità che investa lo scenario politico cittadino, nella speranza che la primavera per la nostra Molfetta sia più vicina”.