“Il Poeta di Dio” (Don Tonino Bello), riproposizione dello spettacolo dal libro di Lino De Venuto (Ed. Gelsorosso) sul vescovo venerabile di Molfetta
MOLFETTA – In occasione dei 30 anni dalla morte di don Tonino Bello, viene riproposto lo spettacolo tratto dal libro di Lino De Venuto, «Il Poeta di Dio» (Ed. Gelsorosso - 2014). «Il libro rappresenta il volto più dolce, più umano, più tenero, di questo vescovo che oggi si vuole santo. Ne coglie il tratto evangelico, l’aspirazione ecumenica. L’esasperazione teatrale risulta efficace perché non è mai oltraggiosa, è sempre misurata e rispettosa: De Venuto inventa circostanze e situazioni paradossali, teatrali appunto, per forzare la mano alla comunicazione del messaggio spirituale e civile di Don Tonino e più rapidamente raggiungere il cuore dello spettatore (o lettore che sia)», dal testo introduttivo di Onofrio Pagone (Scrittore – Giornalista: ha lavorato presso la Gazzetta del Mezzogiorno).
«Il poeta alessanese, che la Chiesa odierna chiama Servo di Dio mentre discerne sulla sua santità, libera, con l’annuncio cristiano e l’esemplarità di vita, il messaggio di pace e di carità insito nella parola di Dio. E lungo la strada, luogo privilegiato della storia della salvezza, accarezza il volto dei fratelli e delle sorelle “difficili” per contemplare e specchiarsi nel volto misericordioso di Dio», dal testo introduttivo di Renato Brucoli (Editore e Giornalista Pubblicista. Ha collaborato con Don Tonino Bello dirigendo il settimanale d’informazione religiosa della diocesi di Molfetta).
Lino De Venuto, attore, regista, drammaturgo, conduttore di laboratori teatrali e progetti didattici. Ha interpretato ruoli quasi sempre da protagonista in spettacoli di autori classici e contemporanei: Pirandello, Ovidio, Duprey, Rosso di San Secondo, Shakespeare, Brecht, E. De Filippo, G. Bruno, Cechov, Lowell, Cocteau, Kafka, Bulgakov, De Ghelderode, Wilcock, Plauto, Boccaccio, Manzoni, Cacciari, Testori, Saponaro, Maurogiovanni, con rappresentazioni in Puglia, in altre regioni d’Italia e a Saarbrücken (Germania), con “L’Istruttoria” di Weiss.
Coltiva un interesse particolare per gli epistolari di poeti, artisti, intellettuali e filosofi, interesse che si è tradotto in scritture drammaturgiche e spettacoli tra i quali: “Lettera al padre” (Kafka), “De Profundis” (Wilde); “Il Viandante” (Nietzsche); “I Colori dell’Anima” (Van Gogh). Nella commedia musicale “I Promessi Sposi” (Regia di Claudio Insegno, con la partecipazione di Orso Maria Guerrini) ha interpretato il ruolo del Cardinale Federico Borromeo.
Per "Eventi Feltrinelli" ha curato le letture sceniche di “Fahrenheit 451″ di Ray Bradbury e "Urlo" di Allen Ginsberg. Voce recitante nel concerto-spettacolo Dedicato a De Andrè del pianista jazz Danilo Rea. Nello spettacolo-concerto “La Valigia Magica”, tenutosi in diverse regioni d’Italia, è voce recitante su testi di Prévert, Quasimodo, Neruda, De Curtis, Borges, Coelho. Voce recitante in “Migranti”.
Drammaturgo e regista de “Il Poeta di Dio” (Don Tonino Bello): lo spettacolo ha avuto il suo debutto nella Chiesa Matrice di Alessano il 21 aprile del 2013 in occasione del ventesimo anniversario della morte di Don Tonino Bello: successivamente è stato rappresentato per un totale di 48 repliche a Terlizzi, Ruvo presso C.A.S.A. (Centro di recupero tossicodipendenti) Andria, Noicattaro, Ostuni, Palese, Modugno, Monopoli, Mola di Bari, Sammichele di Bari, Bitonto, Mottola, Altamura, Bari (in diverse Chiese, presso Cineteatri, nel Penitenziario per la Rassegna “Oltre la Barriera”, in Cattedrale per la Rassegna “Notti Sacre 2013” e presso il Nuovo Teatro Abeliano per la Rassegna “Piedigrotta Barese 2014”.
Interprete di “Edipus” e regista di “Factum est”, entrambi di Giovanni Testori. Ha indossato i panni di Argante ne “Il Malato Immaginario” di Moliere e quello di Arpagone ne “L’Avaro” sempre di Moliere. E’ risultato migliore attore protagonista ne “Il Naso” di Gogol.
Coordinatore artistico di due conversazioni-spettacolo su Pasolini e Rilke. Di recente impegnato nello spettacolo “Scherzi” da Cechov, nei ruoli di Smirnov (L’0rso) e Tolkacov (Tragico Controvoglia).
In preparazione uno spettacolo su Tiziano Terzani: ha partecipato anche alla performance-video “Un dono di Tiziano Terzani” con l’Artista Tarshito. Interprete di alcuni cortometraggi, ha registrato drammi radiofonici e partecipato come giurato a concorsi di poesie, ad incontri culturali e presentazioni di libri di diversi autori.