Visita dell’Aneb (Educatori benemeriti) di Molfetta al museo della radio e della televisione italiana e del Regno delle due Sicilie"
MOLFETTA – Un folto gruppo di Soci Aneb (Associazione educatori benemeriti) di Molfetta, guidati dal Presidente prof. Michele Laudadio, ha visitato il Museo della Radio e della Televisione Italiana e del Regno delle due Sicilie allestito presso il Palazzo Turtur in Via Preti nel Centro Storico di Molfetta a cura dell'Associazione Eredi della Storia.
Il Cav. Sergio Ragno, Presidente dell'Associazione Eredi della Storia di Molfetta, il prof. Angelo Bellifemine, consulente storico e direttore artistico dell'Associazione e l'avv. Angelo Gadaleta direttore del Museo, hanno accolto i Soci Aneb in Piazza Mazzini nel Borgo Antico presso la storica Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra.
Quindi percorrendo le viuzze del Centro Storico si e' giunti al Palazzo Turtur, sede delle due mostre. Il palazzo prende il nome dal suo proprietario il rag. Domenico Turtur, che negli anni '60 lo donò al Comune di Molfetta, che negli anni successivi - siamo intorno al 1980 - lo restaurò per adibirlo a uffici pubblici, fra cui vi era la sede dell'Assessorato alla Cultura occupata dall'Assessore prof. Giuseppe Cannizzaro, socio Aneb presente alla visita.
Purtroppo negli anni 2000 il palazzo fu abbandonato a se stesso e subì gravi danni statici e strutturali provocati anche da vandali che persino occuparono illegalmente alcuni locali.
Nel 2023 il Comune di Molfetta concesse in uso i locali del Palazzo Turtur all'Associazione Eredi della Storia che con un suo qualificato gruppo tecnico provvide a proprie spese a rendere agibili e fruibili i locali così come oggi si presentano ai visitatori delle due mostre.
L'avv. Angelo Gadaleta e il Cav. Sergio Ragno hanno con dovizia di particolari i manufatti del Museo della Radio e della Televisione Italiana, frutto di un lavoro certosino durato due anni e oggi punto di riferimento per tanti visitatori tra cui molti studenti.
Il Museo collabora con la RAI è con radio locali e nazionali e anche con Associazioni di Radioamatori.
Un po' di nostalgia per i tempi della nostra gioventù è stata vissuta dai Soci Aneb nel rivedere alcune trasmissioni Rai, come il Carosello, o nell'ascoltare canzoni incise su dischi a 78 giri o nell'ammirare immagini di tanti spot pubblicitari di un tempo e infine tante radio, grammofoni, televisori ormai fuori uso ma posseduti da molti dei presenti. Interessante e coinvolgente è stato il percorso storico, illustrato con notizie certe e dovizia di particolari dal prof. Angelo Bellifemine, e rappresentato da cimeli, foto, documenti storici, riproduzioni di uniformi militari indossati da manichini, video, libri, giornali del tempo.
Partendo dalla storia del Regno delle Due Sicilie, da Carlo Terzo di Borbone e dallo scienziato molfettese Giuseppe Saverio Poli il prof. Bellifemine ci ha accompagnati nella visita al piano superiore del Palazzo Turtur a documenti e cimeli della guerra italo- turca, del Risorgimento, della prima e seconda guerra mondiale, molti dei quali donati dal dr. Giuseppe Poli e dalla prof.ssa Nanda Amato, figlia del gen. Amato.
Il Museo comprende anche una videoteca in cui sono stati registrati dal vivo testimonianze di tanti protagonisti molfettesi di questi eventi bellici e di vita civica e nei sotterranei una ricostruzione di un rifugio bellico.
Al termine della visita il Presidente dell'Aneb, prof. Michele Laudadio, ha donato all'Associazione Eredi della Storia due libri uno sulla resistenza in Puglia e l'altro sulle tradizioni molfettesi. Anche il cav. Sergio Ragno, Presidente dell'Associazione Eredi della Storia di Molfetta, ha donato all'Aneb la medaglia commemorativa del Museo Storico - Cav. Onofrio Bufi.