Via libera al restauro del Duomo
MOLFETTA – 10.1.2002
Finalmente, dopo anni di attesa e di vane promesse, iniziano i restauri al Duomo di Molfetta. Obiettivo è il consolidamento delle due torri e il recupero dei manufatti lapidei, oltre alla riparazione delle falle e le infiltrazioni esistenti. Esclusi dai lavori i locali annessi alla chiesa, che ospitano numerose associazioni di volontariato. Pax Christi e Molfetta Social Forum potranno quindi continuare a utilizzare questi ambienti e il Duomo resterà punto di riferimento, com’è stato in questi anni, per il rilancio sociale di tutto il quartiere.
Era dal 1981 che si attendevano questi restauri, come ha ricordato recentemente il parroco don Ignazio Pansini. All’epoca l’amministrazione comunale approvò un progetto di restauro, che si riferiva, però, solo alle urgenze strutturali. Da allora, nessuna operazione di restauro per il recupero complessivo dell’edificio. Solo nel 1999 si arriva ad ottenere uno stanziamento di una certa consistenza da parte del ministero per i Beni Culturali, grazie al quale oggi partono i restauri.
Le celebrazioni eucaristiche si terranno ora nella Chiesa di San Pietro, sempre ne centro storico, che proprio domenica prossima, con l’intervento del vescovo mons. Martella, alle 18,30, sarà riaperta al culto, dopo essere stata anch’essa oggetto di un lungo restauro.
L’importo dei lavori, che dureranno due anni, è di oltre due miliardi a dirigerli saranno l’arch. Giovanna Balacco, l’ing. Mauro Camporeale, l’ing. Michele Balacco e l’ing. Giancaspro.
Michele de Sanctis jr.