Venerdì Alan Sorrenti al Villaggio Lido Nettuno di Molfetta
MOLFETTA - Un grande appuntamento con la musica di qualità quello con il più famoso “figlio delle stelle” della discografia italiana. In esclusiva per venerdì 29 luglio nella cornice naturalistica dell’Oasi Torre Calderina, sarà
ospite per un live tutto da godere Alan Sorrenti. Sicuramente
trasversale, amato da più generazioni, le sue canzoni sono degli assoluti
evergreen. La sua musica evoca subito la carezza dell’estate con le sue
sonorità avvolgenti e calde. L’artista partenopeo-gallese è uno che la
melodia ce l’ha nel dna, ma sempre con uno sguardo altro, evoluto.
Cresciuto con il "progressive rock" inglese degli inizi anni '70, Alan
Sorrenti fu autore di un personalissimo esempio di “progressive
mediterraneo”, con ispirazioni psichedeliche ed elettroniche. Un artista
con uno stile senza dubbio riconoscibile, suggestivo soprattutto nell'uso
della voce, intesa come strumento musicale, per il quale si ispirava alle
originali modulazioni di un innovativo cantautore californiano, Tim
Buckley, che Alan riconoscerà come suo maestro.
Rivoluzionario già dagli esordi - il singolo del ‘72 "Vorrei incontrarti"
finisce per diventare una delle canzoni simbolo della generazione ribelle
post '68 - con i capelli lunghi, l’aria trasognata, una chitarra
dall’accordatura aperta su moduli orientali, Alan si è sempre rinnovato nel corso del tempo, interpretando e spesso anticipando il gusto e le tendenze delle nuove generazioni. Dopo il remake del ’74 in chiave originale del classico napoletano "Dicitencello Vuje" entra nelle Top 10 italiane, ma è sicuramente il brano pop “Figli delle stelle” (EMI 1977) a regalargli un’incredibile popolarità. Tratto dall'album omonimo, diverrà presto una "cult-song" e manifesto della dance italiana, cui seguiranno altri straordinari successi senza confine. La sua canzone più popolare "*Tu sei l'unica donna per me" scalerà le classifiche in tutta Europa, vincendo il
Festivalbar. La traccia faceva parte dell'album "L.A.&N.Y" (EMI 1979)
prodotto in California dallo stesso team di "Figli delle Stelle", come
l'album successivo "Di Notte" (EMI 1980) da cui fu estratto un altro grande successo "Non so che darei".
Alan Sorrenti non ha mai smesso di sperimentare grazie a collaborazioni
illustri, gruppi che frequentano territori alternativi tra elettronica,
soul, r&b e musica nera, come i Planet Funk, con cui ha realizzato un
altro top single “Kyoko mon amour" (1996). Riprendendo il suo viaggio
verso la fusione tra musica e melodia con l’elettronica e le
sperimentazioni, oggi le sue canzoni hanno atmosfere dance ma anche
alchimie soul fino a toccare momenti di vero rock. Nel 2013 riedita “Figli
delle stelle” con un remix firmato Little Louie Vega, guru della house
americana.
Tutto questo viaggio affascinante di un artista senza tempo lo si potrà
ascoltare nel live “Figli delle stelle” in esclusiva per l’Oasi naturale
Torre Calderina presso il Villaggio Lido Nettuno venerdì 29 luglio a
partire dalle 23,30. L’appuntamento prevede anche la possibilità di cena
buffet e concerto. In consolle per l’after show il dj Ninni Bellifemine. Necessaria la prenotazione.
Per tutte le informazioni: 080 3384569.
Oasi naturale Torre Calderina- Villaggio Lido Nettuno s.s. 16 km 771,500
Molfetta+39 080 3384569.