Terzo Pip gli errori dei progettisti del Comune
La possibilità di deviare il corso della lama Scorbeto fino alla dolina cosiddetta Gurgo è in un progetto che, a quanto sembra, sta predisponendo l’amministrazione comunale, in un intervento teso a mitigare la pericolosità dell’area su cui dovrebbe insistere il terzo PIP. Il riferimento a Terlizzi è invece dovuto ad un errore in cui sono incorsi i consulenti dell’amministrazione stessa, nel tracciare i percorsi delle lame provenienti dalle Murge, incompatibili in alcuni tratti con le effettive pendenze del territorio attraversato. Evidentemente il rigore, pur necessario nell’affrontare l’argomento con modelli matematici sofisticati e aggiornati, a volte viene annullato dalla mancata verifica dei risultati, che devono sempre essere confrontati con l’oggettiva situazione territoriale. Si sa che questo è il metodo corretto delle scienze ingegneristiche. Sono errori, quelli dell’amministrazione comunale, dei suoi progettisti e dei suoi consulenti, in cui si cade quando non si vuole riconoscere che le lame sono prima di tutto un elemento di valore ambientale che arricchisce il territorio e dovrebbero essere collocate al centro di una nuova concezione dello sviluppo, al servizio del benessere dell’abitare e della qualità del vivere dei cittadini.