Siamo Molfetta: approvato il Bilancio preventivo, salatissimo il conto presentato dall'amministrazione Natalicchio
MOLFETTA – Il consigliere comunale di opposizione Antonello Pisani della lista civica “Siamo Molfetta" interviene sul bilancio comunale di Molfetta: «E’ stato approvato giovedì 30 maggio il Bilancio Previsionale 2015 del Comune di Molfetta, provvedimento discusso in un clima inconsueto visto che, prima dell’inizio dei lavori, il Sindaco dimissionario ha posto la fiducia sul provvedimento. La discussione sul Bilancio è avvenuta in clima a dir poco farsesco nel suo intervento iniziale il Sindaco ha fatto subito capire alla sua maggioranza che il se il bilancio non fosse passato con il voto di tutti i gruppi le dimissioni non sarebbero state revocate. Un diktat che faceva parte di un copione già scritto e che ha visto, il giorno dopo il voto, l’immediato ritiro delle dimissioni.
Con l’approvazione del bilancio torna il sereno per l’Amministrazione Natalicchio anche se questa “nuova” coesione non sappiamo bene se e quanto durerà. A cosa ed a chi sia servito lo spettacolo che il Sindaco e la sua maggioranza hanno regalato nelle ultime settimane non si è ancora capito, visto che nulla pare essere cambiato rispetto a quindici giorni fa – sostiene Pisani – Paola Natalicchio ha parlato di “campi magnetici” che da Roma a Bari hanno influenzato la situazione molfettese; a noi, che di questi “campi magnetici” poco ci importa, dei giorni appena trascorsi resta soltanto l’immagine di una città lasciata in modo assolutamente irresponsabile nel più totale smarrimento.
Tornando al Bilancio anche per quest’anno è stata confermata pressoché in toto la manovra fiscale del 2014. Confermate tutte le pesanti aliquote per IMU, TASI, TARI ed IRPEF. Un 2015 da lacrime e sangue insomma, anche quest’anno la Giunta Natalicchio presenta il suo conto alla città ed ancora una volta è un conto salatissimo. Nessuno sforzo politico è stato compiuto per un’inversione di tendenza, a parte qualche dettaglio, sta per arrivare una stangata di tasse identica a quella dello scorso anno. Quello del 2015 è un Bilancio Previsionale senza alcuna impronta politica – prosegue Antonello Pisani – che manca delle risposte che la città si attendeva. Nessuno, dai commercianti agli imprenditori, dai disoccupati al mondo del lavoro, avrà risposte da questo Bilancio che invece lascia tanti dubbi e tanta incertezza sul futuro.
Un documento che alla fine ha avuto il voto favorevole dell’intera maggioranza ma il netto dissenso e la totale sfiducia da parte dell’opposizione: il Bilancio di Previsione 2015 non è che un pasticcio politico specchio della confusione che regna tra i nostri amministratori da ormai troppi mesi. Non potevamo che votare in modo contrario a questo provvedimento per confermare la sfiducia totale al Sindaco ed a questo modo approssimativo di governare la città. O qualcuno capisce che amministrare Molfetta non prevede “distrazioni” perché significa decidere delle sorti di oltre 60.000 persone oppure si rischia di lasciare una città intera sul ciglio del baratro».