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Questa sera ad Altamura: finale dell'orecchietta più veloce del mondo
29 novembre 2003

ALTAMURA – 29.11.2003 Saranno 14 i concorrenti (13 donne e un uomo) che parteciperanno alle finale da Guinnes dei primati "l'orecchietta più veloce del mondo". Si svolgerà questa sera, alle 19,30 e domani, domenica alle 13 nella Masseria San Giovanni di Altamura, antichissimo insediamento agricolo della Murgia trasformato in una prestigiosa struttura di accoglienza turistica che sorge tra Altamura, Ruvo e Gravina. Le due giornate di Altamura (può essere un'idea per il week-end) concludono la manifestazione "sui sentieri del fungo cardoncello" che nei mesi di ottobre e novembre, ha coinvolto migliaia di persone che hanno seguito "la carovana del gusto della Murgia" attraversando i paesi del futuro parco rurale lungo la direttiva che da Minervino porta ad Altamura, e con una breve sosta ad Alberobello. Nel paese dei Trulli si è svolta una delle eliminatorie della "orecchietta più veloce del mondo", travolgente gara dove protagoniste sono le mani per preparare le famose orecchiette che alcuni si ostinano a considerare una sorta di "archeologico folklore" e che invece rappresentano un segno di identificazione territoriale che nasce da un "fare e sentire comune" che trova le sue radici nella grande tradizione della cucina contadina e nell'uso della farina e semola di grano duro, che ha in Puglia il suo cuore produttivo e di trasformazione. Una verifica viene dalla presenza ad Altamura per la finalissima della giornalista americana Nancy Jenkins, autrice dell'unico libro inglese sulla cucina pugliese. La Jenkins, collaborata dal critico enogastronomo, nonché Segretario degli Amici del cardoncello, dr. Giuseppe Colamonaco, presiederà una attenta giuria che sabato sera, dopo attenta verifica delle orecchiette fatte a mano, per tempo, numero e qualità da 1 chilo di semola, deciderà a chi affidare per quest'anno il titolo di "orecchietta più veloce del mondo". A dare certezza storica all'evento il notaio Domenico Catozza di Corato. Ad Altamura le concorrenti e il concorrente (un pensionato dell'Italsider) che ha imparato a fare le orecchiette, e bene, arriveranno da Bari, Alberobello, Poggiorsini, Gravina, San Ferdinando di Puglia. Ai primi tre classificati andranno; 250 euro e 1 quintale di semola; 1 quintale di semola, 50 kg. A tutti i partecipanti 20 kg. La semola sarà donata dal molino Martimucci di Altamura che insieme ai molini Loiudice e Moramarco di Altamura e Pellegrino Tandoi di Corato, Pasta Divella hanno reso possibile la realizzazione della manifestazione "sui sentieri del fungo cardoncello". Una manifestazione che vede il patrocinio della Regione Puglia e della Camera di Commercio di Bari, oltre che il contributo della Traduco, del CEQ di Altamura e delle aziende produttrici di cardoncelli Terra Mia di Pietrapertosa e Morgese di Terlizzi. La gara sarà presentata da Antonio Stornaiolo e Mauro Pulpito che batteranno il tempo e coordineranno una serata che si annuncia epica. Infatti, finita l'ardua prova, il maestro di cucina della Masseria San Giovanni, Mimmo di Mira, con la sua brigata, daranno vita "al I festival delle orecchiette" che saranno presentate in antiche ciotole di creta accompagnate da diversi e distinti "golosi complici": cardoncelli, cime di rapa, polpettine di carne, finocchietto spontaneo ecc. Insomma, sarà l'apoteosi delle orecchiette. Saranno cucinate fresche, della MGM alimenti di Altamura che da pochi mesi sta presentando una linea di "pasta mediterranea fresca" e secche del Pastificio Dibenedetto di Altamura e di quello di Alberobello PMC. Non mancheranno per passare, da un assaggio all'altro, i vini: da quello inaugurale "prosecco Valdo", ai rossi dell'Azienda Agricola Santa Lucia di Corato e Botromagno di Gravina. Tutta la serata (costo di partecipazione, minimo, 10 euro) sarà dedicata all'Associazione Anfass di Altamura, una associazione di volontariato che assiste, in un attrezzato centro di Altamura, portatori di handicap. Ma non finisce qui..... Le orecchiette fatte a mano dalle concorrenti saranno gustate l'indomani in occasione dei "percorsi perigolosi" che si svolgono ogni domenica alla Masseria San Giovanni e che sono dedicati ad alcuni prodotti spontanei della Murgia. Domani, domenica sarà il finocchietto spontaneo ad essere l'assoluto protagonista, in accoppiata con "l'orecchietta più veloce del mondo". Infatti per tutta la giornata di domenica la campionessa sarà alla Masseria San Giovanni per spiegare le tecniche e i segreti della sua vittoria. E con un menù dedicato al finocchietto spontaneo da suscitare segreti sensi: agnello al brodo di finocchietto e piante di cardoncelli (cutturidd), allo stufato di coniglio, alla salsiccia di maiale tagliata a punta di coltello al seme di finocchietto, alla crema di ricotta di pecora e canestrato fino al dolcemandorlo. E con in degustazione i vini della Cantina Botromagno di Gravina, dal Bianco Gravina, al rosso Pier Delle Vigne, al Primitivo, al dolce Gravisano. Per concludere l'elisir di noco Padre Peppe. Insomma l'ultimo appuntamento con "i percorsi perigolosi sui sentieri del fungo cardoncello" avrà uno svolgimento tutto da vivere. Non a caso all'ultima giornata dedicata al finocchietto spontaneo ha aderito anche l'Accademia del peperoncino che proprio alla Masseria presenterà le ultimissime, novità sul peperoncino, come i baci focosi e ardenti. (Per informazioni e prenotazioni Masseria San Giovanni, 080.3140078 - www:masseriasangiovanni.it onofriopepe@libero.it - www:amicidelfungocardoncello//altanet.it
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