“Quale futuro per l'Istituto Alberghiero?”
Un convegno sulle prospettive della riforma Moratti
E' alla terza edizione la “Giornata dell'arte e della creatività studentesca” organizzata dall'istituto alberghiero di Molfetta. Proseguendo nella sua intensa attività di coordinamento e collaborazione con le realtà produttive del territorio, l'Ipssar ha articolato un intenso programma, venerdì 24 e sabato 25 gennaio, nel quale grande risalto è dato al convegno: “L' istituto alberghiero tra istruzione e formazione: il liceo tecnologico dell'hotellerie”.
Rappresentanti delle istituzioni, del mondo imprenditoriale e della cultura interverranno insieme all'onorevole Valentina Aprea sottosegretario del Miur (ministero dell'Istruzione, dell'Università, della Ricerca) per rispondere alla domanda: “Quale futuro per l'istituto alberghiero?”
E' questo un momento di grande incertezza per gli istituti professionali che non hanno trovato nella nuova riforma della scuola, presentata dal ministro Moratti, una precisa collocazione. L'Ipssar di Molfetta ha voluto mettere intorno al tavolo tutti gli interessati, i presidi degli istituti alberghieri d'Italia hanno risposto all'invito con grande interesse, perché in questa sede si prenda atto dell'alto profilo dei risultati raggiunti da queste scuole dopo il progetto di riforma del '92 e si provveda a capitalizzare i risultati, pensando a un futuro di promozione a Liceo tecnologico dell'hotellerie, scongiurando il rischio di far ripiombare l'Ipssar nell'avviamento professionale.
Sono queste anche le aspettative del settore ristorativo e ricettivo che, specie in Puglia ha investito nel futuro turistico della regione e si aspetta dalla scuola la collaborazione che finora non è mancata. A conferma dell'alto profilo di professionalità raggiunto dagli studenti, la manifestazione prevede dimostrazioni tecnico professionali. Non mancheranno spazi più strettamente musicali e culturali.
Nei due giorni sarà possibile, inoltre, visitare gli stand organizzati dagli studenti e dalle aziende partner dell'istituto che, con il loro contributo, hanno reso possibile una manifestazione così complessa e hanno collaborato alla sua realizzazione.
Michele de Sanctis jr.