Picchia la moglie perché l'accusa di tradimento. Arrestato
MOLFETTA – 18.5.2003
“Tu mi tradisci, confessa!”, lei nega e giù botte da orbi. Picchia la moglie perché sostiene che lo tradisce. Malgrado le rassicurazioni di lei l'uomo continua a picchiarla senza pietà.
Le urla allarmano i vicini che chiamano i carabinieri e l'aggressione alla donna finisce con l'arresto di lui e il ricovero di lei in ospedale.
E' avvenuto intorno alla mezzanotte in un quartiere periferico della città. L'uomo, Nunzio Frappampina, 36 anni, barese ma residente a Molfetta, comincia a “interrogare” la moglie su un suo presunto tradimento, lei cerca di spiegargli, ma per il marito non è sufficiente e così comincia a picchiarla violentemente. I vicini di casa, allarmati per le urla di lei e gli insulti ad alta voce di lui, chiamano i carabinieri, che arrivano subito.
Nemmeno la presenza dei militari fa desistere l'uomo dalla sua aggressione, che continua alla loro presenza, ma i carabinieri lo bloccano e lo ammanettano e lo portano nel carcere di Trani. La povera donna è accompagnata in ospedale, dove viene medicata e curata con una prognosi di 25 giorni.
Il Frappampina ora dovrà rispondere di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
Adelaide Altamura