Partito l'Anno Corradiano. Incontro del Vescovo con i giornalisti
“Abbattere il muro di ostilità che divide il nostro mondo”: è questo l'impegno che il Papa chiede ai media, mettersi al servizio della comprensione tra i popoli, promuovendo la comprensione e dissipando il pregiudizio. Puntuale come ogni anno, il vescovo Luigi Martella ha voluto incontrare i rappresentanti dei media locali nella giornata del 24 gennaio, festa di San Francesco di Sales, protettore dei giornalisti. L'incontro è stato utile anche per presentare l'anno corradiano, ricorrendo il IX centenario della nascita di San Corrado (1105-2005), patrono di Molfetta e dell'intera diocesi.
Partenza il 10 febbraio 2005, per chiudere lo speciale “anno” il 9 febbraio 2006: vi sarà una Peregrinatio Sancti Corradi, cioè un passaggio del busto reliquiario del patrono, per tutte le parrocchie della città e le concattedrali dell'intera diocesi, con incontri di preghiera e catechesi, per riscoprire la santità come “misura alta della vita cristiana”.
Non è un caso se, proprio in occasione della giornata mondiale della pace, il 1° gennaio 2005, Giovanni Paolo II abbia ripreso una frase di San Paolo: “Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male”.
Tra gli eventi da non perdere, il 17 marzo vi sarà un pellegrinaggio al Santuario Santa Maria ad cryptam di Modugno, dove probabilmente San Corrado è morto in giovane età, ed uno in Terra Santa, quasi certamente in estate.
Dal 1° al 10 luglio si svolgerà la novena solenne presso il Duomo di Molfetta, mentre il 9 febbraio 2006 si chiuderà con la festa liturgica di San Corrado in Cattedrale. Per quanto riguarda le iniziative culturali, da segnalare due mostre fotografiche, la presentazione del libro di don Luigi de Palma, “San Corrado il guelfo”, un annullo postale e la realizzazione di un'opera teatrale sulla vita del patrono di Molfetta.
Michele Bruno
michele.bruno@quindici-molfetta.it