Parte il progetto A.PU.LI.E – government
“Salutiamo con enorme soddisfazione l'ingresso della città di Molfetta in una nuova era, quella dell'innovazione tecnologica e della semplificazione amministrativa”. Non tenta neanche di celare tutto il suo entusiasmo il sindaco, Tommaso Minervini, nel commentare in Consiglio Comunale l'approvazione della delibera che sancisce l'ingresso del Comune di Molfetta nel Progetto A.PU.LI.E- government. Questo progetto è stato promosso, di concerto con l'Anci Puglia,da 173 amministrazioni locali pugliesi (su un totale di 258, per un bacino di utenza di oltre 3 milioni di abiaìtanti) al fine di innovare profondamente le modalità di interazione tra le autonomie locali ed i cittadini e le imprese regionali, attraverso la telematica e l'uso delle più moderne tecnologie, sviluppando al tempo stesso una infrastruttura di servizi funzionalmente integrata sul territorio e in grado di assicurare omogeneità e coerenza dei livelli di servizio. Inoltre rappresenta una grande accelerazione nella realizzazione su scala regionale di modelli innovativi di erogazione dei servizi delle amministrazioni verso i cittadini e le imprese, nonché di interazione tra gli stessi soggetti, nella direzione sostenuta dal piano nazionale per l'e-government.
Nel complesso l'iniziativa sostiene l'innovazione delle logiche di erogazione e interazione con i destinatari finali di due grandi categorie di servizi: da un lato i servizi di carattere basilare ai cittadini e alle imprese (quali ad esempio quelli dell'area tributi, sanità o attività produttive), e dall'altro quei servizi in materia di gestione del territorio.
Il modello organizzativo del progetto si basa su una rete di coordinamento guidata da otto amministrazioni referenti, coordinate da Bari, quale comune capofila del Progetto, ed a Molfetta è stato attribuito il ruolo di Comune leader nell'ambito dei servizi volti allo sviluppo dell'area Marketing Territoriale. Questo significa che alla nostra amministrazione è attribuita la responsabilità diretta dello sviluppo e della manutenzione dei servizi di quel particolare settore.
Questo progetto si inserisce armonicamente nell'ambito della costituenda Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione della Regione Pubblica, che consentirà di mettere in rete tutte le pubbliche amministrazioni della Regione al fine di consentire lo scambio in tempo reale delle informazioni tra di esse, e, quindi, di abbattere di molto i tanto deleteri “tempi della burocrazia”.
Una iniziativa, dunque,estremamente importante che si avvarrà dei finanziamenti POR (per Molfetta è previsto un finanziamento superiore ai 95.000 euro) e che si pone un obiettivo impegnativo: modernizzare e riorganizzare, avvalendosi delle moderne tecnologie, un modello di pubblica amministrazione che evidentemente dimostra di segnare il passo. Indubbiamente questo dovrà scontrarsi con mille difficoltà (non ultima la capacità di comprensione di questi processi da parte del personale impiegato nelle amministrazione ma anche dei cittadini) ma sembra davvero una iniziativa su cui valga la pena di scommettere.
Giulio Calvani