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No a “Gelsorosso”, insediamento turistico in zona agricola vicino alla lama
18 giugno 2002

MOLFETTA – 19.6.2002 Non ci sarà un'altra violazione delle norme edilizie o una variazione al piano regolatore (almeno per ora). A dire no all'insediamento turistico "Gelsorosso" ci ha pensato il forum Agenda 21. L'assemblea di cittadini che aderisce al progetto "Agenda 21" ("le cose da fare per il XXI secolo"), organo consultivo cittadino sorto per iniziativa dell'amministrazione comunale, ha espresso parere contrario alla realizzazione del complesso turistico previsto in contrada Samarelle. Le osservazioni prodotte dal gruppo di lavoro “Risorse territoriali” del forum cittadino sono state depositate presso il Comune lo scorso 7 giugno, e adesso si attende che l'Ufficio tecnico comunale le sottoponga ad esame. “L'intervento proposto - si legge nella relazione - appare avulso rispetto al contesto agricolo all'interno del quale se ne prevede l'insediamento: la struttura programmata comporterebbe un considerevole impatto paesaggistico sulla zona che, quantunque non distante da aree urbane e attraversata da infrastrutture viarie, conserva ad oggi le proprie peculiarità di territorio agricolo". Insomma, niente insediamenti turistici che possano compromettere l'identità dell'agro di Molfetta. Il progetto in questione prevede la realizzazione di un "complesso alberghiero integrato con camere e alloggi autonomi inseriti in un contesto polifunzionale” (6 stabili costituiti da mini alloggi, un hotel, un campo da tennis e uno polivalente). Costo dell'intervento: 5.800.000 euro. A proporlo è l'impresa “Ayroldi Opera” che, dopo un primo parere sfavorevole del ingegnere capo Settore territorio circa le volumetrie espresse (29645 m3), le ha ridimensionate di pochissimo al di sotto della soglia utile (25000 m3) per cui si rende necessaria la valutazione di impatto ambientale emessa dalla Regione. “Soltanto motivi straordinari - continua il forum Agenda 21 - possono giustificare ulteriori detrimenti di territorio agricolo e una siffatta ineluttabilità non è ravvisabile nel caso del complesso Gelso Rosso dacché esistono a oriente della città aree destinate ad attività turistiche che allo stato attuale attendono di essere insediate". Per il complesso turistico Gelso Rosso, infatti, si renderà necessaria una variante al piano regolatore, che non prevede in contrada Samarelle la realizzazione di insediamenti turistici, né naturalmente di interventi di edilizia residenziale. Il forum suggerisce nella sua relazione "che la variante al Prg finalizzata all'edificazione del complesso turistico sia respinta”. Cosa farà l'amministrazione comunale? Si atterrà alle indicazioni del forum “Agenda 21” o proseguirà nella concessione edilizia all'impresa?
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