Molfetta, l'analisi del PDL sulle Primarie del PD
MOLFETTA - Le Primarie nel Partito Democratico hanno evidenziato la grande crisi del gruppo dirigente del PD molfettese, bocciato al primo esame dal voto popolare dei propri simpatizzanti.
Guglielmo Minervini, unico candidato molfettese alla segreteria regionale, che pure avrebbe dovuto godere della massima fiducia dei suoi compagni di partito, è stato duramente bocciato nella sua stessa Città. Il popolo della sinistra ha saputo vedere oltre le belle parole e ha bocciato l'Assessore alla Trasparenza della Giunta Vendola, travolta da quotidiane inchieste giudiziarie? Gli elettori del PD hanno detto basta ad una politica fumosa e "contro" o è stato il voto giovanile a travolgere Minervini, ormai rappresentante solo di una ristretta elite di studi professionali e mai vicino ai problemi della Città? Non siamo in grado di dirlo, ma siamo certamente a un punto di svolta nel panorama politico molfettese: forse alla fine di un ciclo..quando un Assessore Regionale che presenta un progetto per "rifare la politica" perde anche in casa il segnale è forte e chiaro. Il Popolo della Libertà guarda con rispetto alle difficoltà del gruppo dirigente del PD molfettese: una opposizione seria è elemento necessario per garantire stabilità e futuro alla nostra Città.