“Molfetta calcio” perde l'imbattibilità e la bussola
CALCIO
Archiviate le prime cinque giornate dei tornei dilettantistici con qualche lampo e molte ombre per le squadra molfettese. In Promozione la “Molfetta calcio”, dopo 34 gare di campionato utili consecutive, ha assaporato il gusto amaro della sconfitta (1-0) in quel di Conversano, in una gara alla vigilia facile, in cui i molfettesi sono apparsi sotto tono, privi di quella determinazione che avevano mostrato nelle gare precedenti. L'avvio di torneo è stato brillante per Sigrisi e compagni che nelle prime quattro gare avevano incontrato compagini di un certo blasone, a partire dalle vittorie contro San Severo (2-0) e Cerignola (4-2). Importante il pareggio (0-0) nella terza giornata ad Andria contro l'Altetico, una compagine accreditata per un campionato al vertice. Come pure è stato considerato positivo il pareggio (2-2) nel derby contro il Bisceglie, in una gara in cui i biancorossi hanno avuto il merito di annullare per ben due volte il vantaggio dei biscegliesi. Forse l'aver superato con una certa autorevolezza le prime quattro gare ha creato l'illusione alla squadra di poter giocare con scioltezza contro i meno quotati del Conversano. Come spesso succede, un calo di concentrazione e d'umiltà sono fatali, soprattutto quando s'incontrano squadre che si ritengono facilmente abbordabili.
Dopo cinque giornate quindi il “Molfetta calcio” conta 8 punti in virtù di 2 vittorie, due pareggi, una sconfitta, 8 reti all'attivo e 5 al passivo, a ben sette lunghezze dalla capolista Acquaviva a punteggio pieno a 15 punti, dietro il S.G. Rotondo (13), A. Andria (11) e Cerignola (10). Il tecnico Riccardo Di Giovanni anche se traccia un bilancio positivo, non nasconde alcune preoccupazioni: “Abbiamo avuto un avvio brillante, considerata la qualità degli avversari incontrati e siamo tornati a mani vuote proprio nella gara in cui eravamo favoriti. Ma a Conversano la squadra ha peccato di presunzione e a questo punto occorre un bagno di umiltà, perché abbiamo tutte le potenzialità per crescere. Certo non avere ancora il “P. Poli” a disposizione, rende tutto più complicato, un handicap che alla lunga potrebbe condizionare la stagione”.
Su questo fronte purtroppo le notizie non sono confortanti. Il nuovo manto erboso del “P. Poli” per essere utilizzato senza che si rovini dopo qualche settimana, non dovrà essere calpestato almeno fino a dicembre, quasi mezzo campionato.
Per quanto riguarda le altre squadre, la situazione non è delle migliori. In Prima categoria il “Levante” è fermo all'unico punto conquistato nella prima gara, occupando così l'ultima posizione in classifica con 6 gol fatti e 13 subiti. Da quello che la squadra ha fatto vedere, molto probabilmente per lei si prospetta una stagione difficile.
In Seconda categoria la “Pro Molfetta” con i suoi cinque punti (una vittoria, due pareggi e due sconfitte, 5 gol fatti e 9 subiti) si mantiene in linea con l'obiettivo di muoversi con tranquillità, mentre ha deluso finora la “Mazzola” che ha già incassato tre sconfitte, conquistando solo due pareggi con e 6 gol fatti e 9 subiti.
Insomma, un inizio di stagione per le squadre molfettesi non proprio esaltante, dove sono emersi più i problemi di varia natura che le certezze.
Francesco del Rosso