Le denunce contro lo scempio edilizio
Gentile Direttore, la ringrazio come tutti i cittadini di Molfetta per l'impegno del suo giornale al servizio della città nella denuncia dello scempio edilizio che viene continuamente operato. Siete gli unici a fare tali denunce (vedi l'abbattimento del cementificio Gallo e il prossimo abbattimento dello stabilimento “Legnami Pansini”) e portate a conoscenza della cittadinanza cose che si sarebbero conosciute a fatti compiuti.
Sembra che questa amministrazione sia più preoccupata di sostituire gli assessori che cambiano partito o che non sono graditi a qualcuno, che di amministrare una città che viene lasciata alla deriva. Ma è soprattutto sul piano urbanistico che vengono compiuti gli “errori” più clamorosi. I cittadini si chiedono: dove vogliono arrivare? La batosta elettorale delle regionali, mi auguro che sia servita a qualcosa e che il prossimo anno si volti pagina. La città non può essere lasciata senza governo o amministrata in maniera improvvisata da una classe politica che ha dimostrato solo grande incapacità. La ringrazio dell'ospitalità e scusi questo sfogo, ma l'amore per Molfetta mi fa soffrire soprattutto quando la confronto con le città vicine. Siamo proprio in fondo.
Giuseppe De Candia