La Cgil di Molfetta: diamo un riconoscimento all'anziano che ha difeso il senzatetto aggredito
MOLFETTA – La Cgil di Molfetta interviene sulla vicenda del clochard picchiato alla stazione.
«La notizia apparsa su alcune testate on-line la scorsa settimana circa l'episodio accaduto presso la stazione ferroviaria di Molfetta in cui un anziano, nell'intento di difendere un clochard che era stato oggetto di scherno da parte di una baby gang, è stato picchiato selvaggiamente da parte della medesima gang, se da un lato ci rattrista, dall'altro ci dà motivo di sperare che il coraggio di reagire non è venuto meno in questa Città.
Molfetta, purtroppo, non è la prima e neppure, purtroppo, l'ultima delle città in cui episodi del genere si verificano.
Sempre più spesso gente priva di "spinte motivazionali" sfoga il proprio stato di frustrazione contro giovani e anziani, italiani o stranieri, senza fissa dimora e non in grado di difendersi.
La reazione dell'anziano è stata coraggiosa e civile e, per questo deve essere oggetto di pubblico riconoscimento.
Chiediamo, pertanto, che nella prossima riunione del Consiglio comunale sia tributato il plauso della Città al nostro concittadino per la condotta avuta; il Sindaco si faccia parte attiva nei confronti del Prefetto perché il gesto sia portato all'attenzione degli Organi Governativi affinché gli sia concesso un attestato di pubblica benemerenza».