L'Ufficio casa presto sarà rilanciato
MOLFETTA – 23.7.2002
L'amministrazione comunale vuole rilanciare l'Ufficio casa. Dopo la pubblicazione del bando di concorso per l'erogazione del contributo integrativo per il pagamento dei fitti, l'amministrazione comunale punta dritto all'Ufficio casa. Sarà la società barese Coseca, specializzata nel settore della gestione della pubblica amministrazione, a espletare tutti gli atti necessari per la formazione delle graduatorie prima dell'assegnazione dei contributi agli inquilini. Costo complessivo dell'incarico: 10.500 euro.
Il Coseca dovrà verificare l'ammissibilità delle domande che perverranno al Comune (oltre mille, secondo le previsioni), calcolare la percentuale di integrazione del canone, elaborare le due graduatorie di prima e seconda fascia e trasferire infine i dati alla Regione. Entro 60 giorni dalla pubblicazione del bando di concorso (9 agosto), come prevede la normativa nazionale. Al Coseca l'amministrazione comunale ha imposto anche l'obbligo di procedere alla formazione dei due dipendenti dell'ufficio, attraverso un corso di due ore e l'affiancamento, per quattro giorni, presso lo sportello comunale.
La decisione di affidare l'incarico a una società privata esterna all'organico funzionale, è maturata dopo segnalazioni e polemiche sulla gestione inadeguata di un ufficio sul quale, come si sa, grava una mole enorme di lavoro. Migliaia di domande da esaminare, scadenze da rispettare, necessità di acquisire nuove competenze in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini. Eppure l'Ufficio casa è rimasto per anni nelle mani di un'unica addetta, da qualche settimana per giunta trasferita presso un altro Ente: oggi al suo posto ci sono due impiegati, freschi di nomina e probabilmente non sufficientemente esperti per affrontare le prossime scadenze, prime fra tutte la redazione della graduatoria per l'integrazione dei canoni di locazione.
Per questo, dopo un incontro tenutosi nei giorni scorsi tra l'assessore al Territorio, Pietro Uva, e alcune tra le organizzazioni sindacali di categoria (Sunia, Sicet-Cisl, Uniacep, Uniat), la giunta ha deliberato di potenziare l'Ufficio casa. Per ora. L'incarico affidato al Coseca, infatti, si riferisce soltanto agli adempimenti necessari ad assegnare i contributi statali per il pagamento dei fitti. Soltanto una boccata d'ossigeno, dunque? Espletati questi atti, tutto tornerà come prima? Le assunzioni, com'è noto, per ora sono bloccate e forse anche nei prossimi mesi sull'ufficio casa purtroppo si tornerà a scrivere: personale cercasi.