"Insultata e intimidita perché porto il cane a fare i bisogni (regolarmente raccolti) a Molfetta". Una lettrice scrive a “Quindici”
MOLFETTA – Una lettrice scrive a “Quindici” per denunciare intimidazioni e insulti per il possesso di un piccolo cane: «Buongiorno. Sono la proprietaria di un cagnolino di piccola taglia. Viviamo entrambi in città.
Vorrei denunciare i continui insulti e intimidazioni ad allontanarmi dal marciapiede, muro, saracinesca, etc. durante la passeggiata per i suoi bisogni, nonostante vengano raccolti, per quanto riguarda le feci, e lavati con acqua per ciò che concerne la pipì.
Sono veramente stanca.
La legge è o no dalla mia parte? Grazie per l'attenzione».
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