Gianni Porta (Rifondazione): nel comparto 17 a Molfetta vanno garantiti, ma occorre tutelare soprattutto gli interessi pubblici e dei cittadini
MOLFETTA – Interessi privati da garantire, ma vanno tutelati soprattutto interessi pubblici e dei cittadini, soprattutto le opere di urbanizzazione.
E’ quanto chiede il consigliere comunale di Rifondazione comunista Gianni Porta: «Ieri sera in Consiglio comunale è stato votato un provvedimento che dovrebbe servire a migliorare la viabilità dell'abitato compreso tra via Caduti sul lavoro, via prolungamento Caduti sul mare e via Cavalieri di Vittorio Veneto, una zona al confine tra comparto 16 e 17.
Il consiglio comunale ha dovuto approvare il provvedimento su richiesta di privati che devono realizzare un progetto edilizio (nuovi immobili) in parte nel Comparto 17.
Ora, è legittimo che un imprenditore privato voglia realizzare le sue aspettative. Così come altri imprenditori hanno fatto in questa zona, quella del Comparto 17, quella ad es. delle vie Modigliani e De Chirico. Speriamo però che oltre agli interessi legittimi degli imprenditori, si realizzino anche quelli dei residenti e dell'interesse pubblico.
Noi chiediamo che i residenti e i cittadini vedano realizzate le loro aspettative ovvero ad es. i certificati di agibilità delle case che da anni hanno comprato e abitano, ad es. in via Modigliani e via De Chirico.
Chiediamo anche che l'interesse pubblico sia tutelato quello cioè di vedere completate le opere di urbanizzazione (strade, marciapiedi, verde) nella zona compresa tra via Modigliani, via De Chirico, via Cavalieri di Vittorio Veneto che da anni sono attese.
Insomma, chiediamo che non ci siano soltanto guadagni privati ma il rispetto dei patti e il miglioramento della qualità della vita per tutti i residenti e i cittadini».