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Consiglio comunale a rischio oggi per il sindaco Minervini e la sua maggioranza a Molfetta. Tempi duri per il "ciambotto" al governo
29 aprile 2024
MOLFETTA – Questo pomeriggio è stato convocato il consiglio comunale di Molfetta. Un consiglio a rischio per la maggioranza del sindaco Tommaso Minervini, che continua a perdere pezzi e potrebbe non essere in grado di approvare il rendiconto di gestione dell’anno 2023 e i debiti fuori bilancio.

Infatti, già nella precedente seduta il pericolo si è manifestato quando i consiglieri Annalisa Petruzzelli del gruppo “Insieme per la città” (referente Saverio Tammacco) e Viktor Lanza (“Avanti Molfetta) hanno dichiarato la propria indipendenza e non hanno votato sul nuovo regolamento per lo smaltimento dei rifiuti.

A salvare Minervini è stato il gruppo “Molfetta Popolare” con Robert Amato e Maridda Poli che, pur essendo già usciti dalla maggioranza, hanno votato a suo favore, motivando la scelta (la cosiddetta “pezza a colore” come si dice a Molfetta, ndr) con la condivisione del provvedimento, ma che in realtà, riflette la politica delle mani libere per poter condizionare volta per volta l’amministrazione comunale, magari ricavando qualche vantaggio politico dalla debolezza del sindaco.

Il mal di pancia di Petruzzelli (che già in passato aveva espresso critiche a Minervini, ma, all’epoca, come gruppo Tammacco) e di Lanza si evidenzia in una nota, inviata solo agli amici (altro malcostume poco democratico – stile Meloni - da stigmatizzare, che rivela anche ignoranza politica, ndr) in cui si sostiene: «Annunciamo la nostra decisione di lasciare il gruppo consiliare del Comune di Molfetta "Insieme per la Città" (dissensi con Tammacco Petruzzelli e con Rossiello, Lanza?, ndr) e di assumere la posizione di indipendenza in seno al consiglio comunale. Indirizziamo ai consiglieri comunali del summenzionato "Gruppo" i nostri più cari saluti e auguri di buon lavoro. Nell'occasione ci teniamo a precisare che non vi è nulla di personale nei confronti di nessuno (ma di politico, forse, ndr). Faremo ulteriori valutazioni nei prossimi giorni senza far mancare mai il nostro impegno per la Città».

E se anche Saverio Tammacco decidesse di staccare la spina a questa amministrazione? C’è chi dice che anche il consigliere Antonio Ancona (“Molfetta in azione”) abbia qualche mal di pancia e potrebbe disimpegnarsi.

Cosa faranno oggi i due dissidenti Petruzzelli e Lanza? Amato e Poli andranno in soccorso ancora una volta del sindaco? Quale sarà il prezzo politico che Minervini dovrà pagare? E in caso di voto contrario, il primo cittadino sarà costretto a dimettersi o si salverà in corner con un rimpasto in giunta?

E’ una partita tutta da giocare, sicuramente fuori dell’aula consigliare. Quale sarà l’atteggiamento delle opposizioni di sinistra e di destra che tallonano Minervini?

Tempi duri per il “ciambotto” che governa Molfetta e diventa sempre più rancido.

Questi gli altri argomenti all’ordine del giorno:

  • Manifestazione di interesse per la sottoscrizione e l'acquisto di quote di partecipazione per il costituendo "GAL Pesca Terre di mare S.C. a.r.l.";
  • Riconoscimento legittimità debiti fuori bilancio derivanti da sentenze di condanna dell'Ente ex art. 194, comma 1, lett. a) del D.Lgs n. 267/2000 T.U.E.L. – Importo € 116.067,99;
  • d.G. "A Sostegno della Sanità Pubblica".
    La seduta sarà trasmessa integralmente in "streaming".
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