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Chiesa Cappuccini, finanziamenti solo annunciati. Ma quando arriveranno?
18 novembre 2002

MOLFETTA – 18.11.2002 In arrivo i finanziamenti per la conservazione e il consolidamento della Chiesa dei Cappuccini (nella foto, un'antica immagine della piazza con la chiesa sullo sfondo). Un miliardo e mezzo di vecchie lire per recuperare le strutture, eliminare le crepe, avviare un restauro complessivo dell'edificio. Ne ha dato notizia nei giorni scorsi un manifesto di Forza Italia. "Grazie, senatore Antonio Azzollini", dichiara la locale sezione di Fi che al senatore molfettese attribuisce il merito dell'iniziativa. L'avvio dei lavori, tuttavia, è ad oggi subordinato al placet della Soprintendenza ai beni architettonici di Bari, che ancora tarda a venire. Anche i tempi brevi ai quali allude il manifesto di Forza Italia, sembrano essere contraddetti da un passato fatto di rinvii e ritardi. Risale quasi a un anno fa lo stanziamento di un miliardo e mezzo di lire: un provvedimento giunto dopo insistenti sollecitazioni dei padri Cappuccini e dei fedeli. Ma, nonostante lo stanziamento, nulla si è mosso negli ultimi mesi. Persino un crollo di proporzioni gigantesche, avvenuto lo scorso aprile, non è servito a molto. Più di un quintale di macerie in fondo alla chiesa, nella zona del presbiterio. In alto, l'antico rosone e i bellissimi stucchi del '700 sono andati perduti. I resti del crollo, ammucchiati alla meglio, per mesi hanno preso il posto dell'altare, mentre tutte le celebrazioni e le attività della chiesa si sono svolte in una sala attigua alla chiesa. Dura da anni l'attesa del restauro della Chiesa dei Cappuccini. La rete di protezione che dal 1999 sormonta la navata centrale è il simbolo dell'incuria che da tempo fa da sfondo alla storia di questa storica chiesa di Molfetta. Nessuna richiesta, nessuna petizione sono serviti negli anni scorsi ad avviare il recupero dell'edificio. Nel 1996, i lavori nella navata a sinistra. Era la zona della chiesa più a rischio: le crepe sempre più profonde minacciavano cedimenti. Ci si arrangiò con le offerte raccolte dai fedeli: 85 milioni di lire, insufficienti a realizzare un intervento di recupero globale. Nel 1998, di nuovo, molti si mobilitarono in favore della chiesa dei Cappuccini. Ma nessuno rispose all'appello, neppure il Giubileo, da cui pure ci si attendeva qualche forma di aiuto. "I finanziamenti stanziati lo scorso anno - dichiarava ad aprile padre Leonardo Lotti, rettore della chiesa - giacciono ancora in banca. Perché?". L'interrogativo resta senza risposta, anche se "a breve", dichiarano gli esponenti locali di Fi, i lavori saranno avviati. Tiziana Ragno
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