Che tristezza l'estate molfettese
Caro direttore,
ho visto sul vostro sito Internet il programma estivo culturale della città di Molfetta! Un brivido mi percorre le membra! Che tristezza! Da Albertazzi alla Mazzamauro...
Sempre i soliti noti! Ma quando ci scrolleremo d'addosso questo senso fottuto di inferiorità, di servilismo...! Non c'è un pugliese nel programma!
La Puglia ha tutto! Proprio tutto e tanto tantissimo da scavare,nella sua Storia, per accrescere la sua identità, le sue divine radici!
Molfetta:la città di Gaetano Salvemini. Il dimenticato Salvemini!
Poi Riccardo Muti.
Scusate se mi presento: il sottoscritto da poco ha terminato un giro di conferenze nelle più grandi città europee,invitato dagli Istituti Italiani di Cultura! Autore di ben 11 opere (tra romanzi, opere di poesia e saggi letterari). Tradotto in mezzo mondo; con all'attivo un film tratto dalle mie opere con regia e produzione tedesca! E riduzione teatrali in Francia, Germania, Belgio e di nuovo Francia (2003-2004) con una compagnia di Lyon. Ho letto poesie alle Estati Romane ai Festival Internazionali di Poesia indette dall'assessore dell'Effimero Renato Nicolini, insieme ai più grandi poeti mondiali: Gingsberg, Brodskj, Ferlinghetti, Stiller, Corso, Burroughs...
Ignorato!
Abbiamo tutto e dobbiamo soltanto ridefinire la nostra VERA IDENTITA'! Certamente non ci aiuteranno Albertazzi o La Mazzamauro...
Poveri nostri soldi pubblici!
Tommaso Di Ciarla, Bitetto
P. S. Un altro esempio di sprechi: a che serve la mostra che ha organizzato Bari su Amedeo Modigliani? Certo un grande pittore il pittore livornese, ma chi se frega?
Caro Di Ciaula,
sono d'accordo con lei, ma le amministrazioni comunali puntano all'immagine e ai soliti nomi che danno più risonanza alle manifestazioni dell'estate. Purtroppo l'eccesso e i guasti della tv (cattiva) ci hanno abituati a questo e ne stiamo pagando le conseguenze anche nella politica e soprattutto nell'economia.
Che dire, dovremo diventare leghisti del Sud? Lei cosa ne pensa?