Botte tra ambulanti cinesi al porto
MOLFETTA – 4.5.2002
Botte da orbi fra tre ambulanti cinesi nei pressi del porto: due di essi stavano picchiando un loro connazionale per difendere un posto. Una sorta di guerra tra poveri: il cinese picchiato avrebbe occupato una postazione per la vendita ambulante di oggetti vari, che i due connazionali avevano “prenotato” nei giorni precedenti.
C'è stata prima una discussione, che si è atta via via più accesa e alla fine si è arrivati alle mani. A farne le spese è stato il nuovo arrivato, che ha dovuto subire le percosse degli altri due.
I tre uomini, tutti di circa 30 anni di età, sono stati fermati dai carabinieri accorsi sul posto, dopo che qualcuno aveva telefonato alla compagnia segnalando la rissa. I militari hanno arrestato, con l'accusa di violenza privata, i due aggressori (uno dei quali clandestino, mentre l'altro è regolare e in possesso di licenza di venditore ambulante), mentre hanno accompagnato in ospedale il terzo cinese che ne avrà per tre giorni per le contusioni riportate.
I carabinieri hanno anche arrestato l'ultimo condannato per l'operazione antidroga Reset. Si tratta di Francesco Maselli, 40 anni, che deve scontare una pena definitiva di tre anni, 11 mesi e 15 giorni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostante stupefacenti. L'uomo ha ottenuto i domiciliari.
I carabinieri hanno anche denunciato a piede libero per ricettazione un uomo di 31 anni di Andria, che è stato trovato a bordo di un'auto rubata.
Michele de Sanctis jr.